Bona sere a tutte quande pi l’onòre di stu Sà nde/Sand’Andònie grà nde amìche, lu Signòre l’abbenenedìce. Questi versi apriranno la 31° Rassegna de Lu Sand’Andonie, che si terrà domenica prossima nella palestra di via Verdi a San Salvo, con inizio alle 16.00.
È una manifestazione unica del suo genere in Abruzzo. L’evento giunto alla sua XXXI edizione è organizzato dalla New Generation, con il patrocinio del Comune di San Salvo.
È il segno della grande devozione che i sansalvesi nutrono per il Santo protettore dei contadini, delle donne e degli animali. Si spiega anche l’enorme interesse per la manifestazione di noti studiosi di tradizioni popolari (etnologi e antropologi).
Le origini delle manifestazioni che hanno come protagonista San Antonio eremita, si perdono nella notte dei tempi. Compagnie improvvisate giravano di casa in casa, dove venivano accolte con devozione e compensate con piccoli doni a base di ceci abbrustoliti, mele e fichi secchi.
Questi i grupppi che parteciperanno alla rassegna: Gruppo di Lanciano, Gruppo di Tollo, Gruppo di Torricella Sicura, Compagnia di Tollo, Gruppo di Vasto, Gli amici delle tradizioni, Gli amici della Pasquetta, Gruppo Alpini, Centro Diurno Anziani, New Generation.
Gli spettatori assisteranno alle battaglie furibonde tra Sant’Antonio (il bene) e il Demonio (il male). Al termine delle esibizioni, ci sarà l’estrazione a sorteggio della gustosa 'ventricina di Sant’ Antonio' e di una croccantissima porchetta tra i 10 gruppi partecipanti.
Seme fatte la cantate, ssa famije sia lodà te/se si accìsi lu purcèlle, mette li saggicce a la gratélle.
(Abbiamo fatto una cantata, questa famiglia sia lodata, se hai ucciso il maiale metti le salsicce sulla graticola).
NELLA FOTO L'EDIZIONE 2010