Gli appuntamenti della mattinata di festa sono proceduti come da programma. Alle 8.30 è stata celebrata la santa messa e i trattori addobbati hanno sfilato per le vie del paese partendo da via Montenero.

Dopo che 'le some' sono arrivate in centro c’è stata la rievocazione dell’arrivo delle reliquie e alle 11 si è celebrata la santa messa in piazza San Vitale. A conclusione della celebrazione, l'associazione New Generation insieme al coro folkloristico formato da bambini Cantiamo e balliamo l'Italia dell'Istituto Comprensivo 2 hanno sapientemente intonato il canto A San Vitale (testo di Leone Balduzzi). Il centro di San Salvo era pieno di gente in festa.

Alle ore 18 era prevista la processione in onore del santo patrono per le vie del paese e a seguire la santa messa all’aperto. La pioggia ha costretto a cambiare programma.
Coloro che volevano partecipare alla processione hanno riempito la chiesa di San Giuseppe e, visto il maltempo, la meditazione e la recita del santo rosario si sono svolte in chiesa. È stato bello vedere tanta gente recitare un rosario all’unisono. Nel frattempo si sono aggiunte le persone che volevano partecipare solo alla messa. Molta gente è dovuta rimanere fuori. Purtroppo qui l’audio non era soddisfacente. La celebrazione è stata molto sentita e partecipata.

In occasione della festa del santo patrono, molti sansalvesi che vivono altrove per lavoro, studio e motivi vari, tornano nella loro terra d’origine; è una gioia incontrarle. Tutti (o quasi), in questo giorno fanno due tappe: i taralli di San Vitale e le nocelle.

Nonostante il rinvio causa maltempo dello spettacolo musicale e degli spari, molta gente affollava via Roma e la porzione di via Istonia occupata dalle paninoteche ambulanti. 

FOTO DI GIOMIX68