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Riflessioni sul veglione di Capodanno

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Qualche anno fa, da queste pagine ho fatto una mia analisi sul livello professionale degli operatori del comparto turistico ricreativo della nostra zona e devo dire sinceramente, che la qualità è ulteriormente scaduta.  Io non generalizzo,  la mia analisi è mirata e riferita a coloro che non onorano la categoria.

Vi racconto brevemente quanto capitato a me e mia moglie la sera dell'ultimo dell'anno:dopo prenotazione obbligatoria, ci siamo recati con alcuni amici in un locale della nostra zona, con entusiasmo ed euforia. Purtroppo la prima constatazione è stata che, il locale rispetto allo scorso anno, ospitava cento commensali in più ed il personale di servizio più o meno era lo stesso.

Le pietanze fornite, tutte rigorosamente a base di pesce,  avevano tanti sapori ma poco di pesce, camuffate da salse e creme dai nomi  altisonanti.Le stesse avevano un cattivo sapore e un cattivo odore.

La cena si è svolta con molta lentezza; a mezzanotte abbiamo stappato lo spumante e brindato, senza aver mangiato ancora il primo.

La serata è stata allietata dalla presenza di artiste di danze di un paese lontano, che tutto potevano fare, eccetto che danzare.

Il "DULCIS IN FUNDO"è stato il fatto che pur essendo i presenti di età media avanzata ,dalla mezzanotte in poi la musica è diventata quella di una discoteca (Assordante e tutta caraibica) come se la bella musica italiana potesse far vergognare qualcuno.

Alle due e quindici noi e due nostri amici siamo usciti e tornati alle nostre dimore con un forte mal di testa.

Qualcuno potrebbe dire, ma chi ve l'ho ha fatto fare? Non posso dargli torto. ll mio vuole essere sempre un richiamo non alla categoria, ma a quelli che non devono pensare di ricavare un grosso guadagno con poca spesa.Certamente noi e molti nostri amici, in futuro eviteremo questo locale.  

 

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