Domenica, 11 ottobre, nellâambito della 37 esima edizione della âRassegna dei cuochiâ di Villa S. Maria, supportata dal prestigioso Istituto Alberghiero Giovanni Marchitelli, eccellenza nazionale, scuola da cui escono rinomati chef che portano la cucina italiana nel mondo. LâAssociazione cuochi Valle del Sangro ha organizzato in questo contesto, la 6° edizione del concorso gastronomico interregionale âIl Cuoco Docâ.
Il concorso è stato vinto dallo chef Denys Ladisa (leggi) con il piatto âGuazzetto di pesce dei Trabocchi ai fili dâoro di Navelliâ .
Il tema conduttore di questâanno è stato âZafferano, oro dâAbruzzoâ. La giuria composta da 6 persone, 3 chef professionisti e tre giornalisti gastronomici dellâ Accademia Italiana della Cucina. Si consideri che un ristorante per avere il logo dellâAccademia deve poter dimostrare di rispettare determinati canoni e in primis una filosofia di cucina guida.
Il piatto di Denys nasce dalla sua lunga esperienza allâestero in tanti ristoranti a cinque stelle dove i piatti più richiesti erano quelli della cucina classica che segue i canoni dei dogmi della scuola alberghiera.
Lâispirazione è venuta da un piatto classico della cucina francese e in particolare della Provenza la âBouilla baisseâ (zuppa di pesce marsigliese allo zafferano). Denys ha traslato la filosofia di questa pietanza utilizzando i prodotti autoctoni della terre dâAbruzzo spostandosi dai Trabocchi fino ad arrivare allâAquila.
Gli ingredienti principi del piatto sono stati: il pesce dei Trabocchi, le patate blu di Avezzano, le olive âCultivar Gentileâ del chietino e i pistilli di zafferano di Navelli.