Credo di rispecchiare il sentimento comune esprimendo una certa preoccupazione per i dati che riguardano la disoccupazione in Italia, specie per i più giovani. Bello o brutto che sia, il lavoro è fondamentale per tutti. In radio qualche settimana fa ho letto l’elenco della classifica di quelli meno ambiti al mondo: dal lavapiatti all’aiutante “cuoco” nelle catene di fastfood. A proposito di ristoranti veloci che servono panini e patatine fritte, sulla lista delle attività meno gratificanti e ambite c’era anche l’assaggiatore di cibi dei fastfood, un lavoro che ho evidentemente sottovalutato per la sua pericolosità e i danni devastanti che certamente provoca. Un uomo Australiano di 32 anni era stato assunto dalla Mc Donald’s per assaggiare e testare ogni giorno la qualità del cibo dei vari punti vendita della nota catena in giro per il Paese. Fare questo lavoro per 12 anni gli è costato caro, oltre ad essere ingrassato 32kg, pare siano sorti problemi di salute non facilmente risolvibili. Magro invece il risarcimento danni che ha ottenuto dal tribunale a cui si è rivolto: il colosso della ristorazione veloce ha dovuto versare al suo ex grasso dipendente meno di tredicimila euro. Alle volte il lavoro richiede non solo sforzo fisico e tempo da dedicare ma anche un prezzo troppo alto come la salute. Argomenti seri come lavoro e salute meritano molto più di quanto io vi possa raccontare in queste poche righe. Preferisco salutarvi con curiosità più leggere, che poi è lo stile che più si addice a “CHE ARIA TIRA”, l’appuntamento che ci diamo su “HISTONIUM-SANSALVO.NET”. A proposito di salute del fisico per esempio, l’Abruzzo risulta tra le ultime regioni che dedicano poco tempo alle attività sportive. Dopo di noi la Campania e poi, fanalino di coda, la Basilicata, la regione con il 47% degli abitanti più pigri della Penisola. Una buona notizia invece ce l’ho per le donne: secondo una ricerca basterebbero tre minuti al giorno di attività fisica per stare in forma oppure tre ore di shopping perché passando da un negozio all’altro si consumerebbero 385 calorie e anche il portafogli sarebbe più snello! Beppe De Marco