Riceviamo e pubblichiamo
Con riferimento a quanto pubblicato da alcuni siti locali su un episodio verificatosi tra un docente ed un alunno stamani nella Scuola secondaria di 1° grado durante un incontro con gli studenti sui temi della tutela ambientale e della corretta gestione dei rifiuti, va rilevato quanto segue.
Sono questi, purtroppo, molto semplicemente elementi che caratterizzano realtà che, come quella sansalvese, presentano un tessuto sociale variegato e in grande crescita e che assomma, inevitabilmente, sia le caratteristiche positive della straordinaria vivacità intellettuale e culturale che quelle legate a volte a difficoltà di carattere 'ambientale'. La precisazione risulta doverosa sulla linea di trasparenza e condivisione con la comunità di appartenenza da me fortemente voluta ed evidenziata al momento dellâinsediamento come dirigente scolastico dellâIc 1 quindici giorni fa, insieme al preciso intento di lavorare prioritariamente sulla formazione di una coscienza civile e sulla costruzione di un modus vivendi ed operandi improntato al rispetto delle regole.
Una intenzionale e convinta apertura della scuola al territorio si conferma ancora più contingente e necessaria alla luce di episodi fortunatamente isolati, ma che pur possono verificarsi in una comunità di oltre 650 studenti, in una fascia dâetà critica e di ogni provenienza ed estrazione sociale e culturale. La presa di coscienza collettiva di alcune realtà seppur residuali, deve essere fautrice non di sterile critica ma di una sempre maggiore e imprescindibile collaborazione di tutti al raggiungimento degli obiettivi propri di unâistituzione, come quella scolastica, che è al servizio positivo e propositivo della società tutta.
Fermi restando i provvedimenti disciplinari che saranno adottati, va inversamente colta la loro valenza educativa ampiamente intesa. Questo aspetto è stato da me evidenziato al termine dei lavori come spunto di riflessione per gli alunni comprensibilmente turbati dallâaccaduto, oltre al chiaro dispiacere anche umano del gruppo educante che quotidianamente è impegnato nel dare a questi nostri giovani opportunità molteplici e diversificate di crescita positiva. Tra queste sicuramente rientra la conferenza organizzata sul tema dei rifiuti, il cui obiettivo finale di contribuire a creare le premesse per una educazione ad una cittadinanza responsabile, era stato personalmente ribadito dalla sottoscritta in apertura dei lavori.
Colgo lâoccasione per ringraziare i docenti, i rappresentanti delle istituzioni e le forze dellâordine presenti e intervenuti che hanno permesso la positiva e pressoché immediata e contestuale risoluzione dellâepisodio.
Ed è proprio prendendo spunto da questo fatto increscioso, seppur isolato, che vorrei approfittare per ribadire che da parte dellâIstituto comprensivo 1 e della sottoscritta in qualità di dirigente, che si proseguirà unâazione concentrata prioritariamente sullâosservanza ed il rispetto delle norme disciplinari e di comportamento basilari per tutti e da parte di tutti. A tal fine, precise disposizioni sono già state date e ribadite nei giorni scorsi sia agli alunni che al personale docente e non, ed è stato, è e sarà sistematico il coinvolgimento delle istituzioni territoriali tutte.
In questa direzione ho intrapreso il mio mandato appena iniziato e su questa intendo proseguire e perseguire.
Obiettivo fondamentale e prioritario della scuola e non perdo lâoccasione per ribadirlo, è infatti sì quello di costruire conoscenze ma soprattutto quello di formare dei cittadini seri e responsabili capaci di rapportarsi positivamente a se stessi e alla propria realtà .
il Dirigente Istituto Comprensivo n. 1 San Salvo
prof.ssa Anna Paola Sabatini