In attesa del concerto Jazz che si terrà il 29 Luglio in Piazza San Vitale a San Salvo, abbiamo intervistato il musicista Rocco Monteferrante che dirigerà il concerto.

Rocco perché hai intitolato questo evento Playing The Bass?

Ho pensato a questo titolo perché nella maggior parte dei brani proposti il basso elettrico è lo strumento principale.
Lo studio di questo strumento mi ha portato ad ascoltare musica bellissima oltre che straordinaria nella sua tecnica esecutiva e ho pensato, sperando bene, di farla ascoltare ad un pubblico più vasto, chissà… Questo potrebbe essere il mio contributo nel divulgare la musica Jazz.

Quali sono i brani che ascolterà il tuo pubblico?
Renderò omaggio a grandi artisti quali Marcus Miller, Beatles, Alain Caron, Miles Davis, Sting, Jaco Pastorius, Jimi Hendrix e non solo...... 
I brani proposti sono tutte cover scelti tra quanto di meglio prodotto nel campo Jazz e Rock, riadattati nei suoni e nell'arrangiamento alle caratteristiche ed ai gusti del gruppo.
Il concerto avrà una prima parte di brani strumentali mentre la seconda sarà accompagnata da una voce.

Come è nata questa idea?
Il progetto nasce grazie alla fiducia riposta in me dall’assessore Oliviero Faienza che ha creduto in questo progetto dandomi la possibilità di esibirmi nella piazza centrale di San Salvo.
A fronte di quest’impegno ho contattato strumentisti provenienti da diverse esperienze musicali, intenzionati a dare vita a un concerto che coniughi Jazz, Blues & Rock.
Approfitto dell’occasione per ringraziare tutti per il grande impegno dedicato al progetto.

Ci introduci i componenti del gruppo?
Filomena Chiappini (voce), Gianpiero Barbati  (sax), Stefano Barbati  (chitarra), Domenico Di Francesco (tromba), Vitale Ciavatta (piano), Marco Finocchio (batteria).
 

Cosa ne pensi della musica in generale?
Penso che le network trasmettono all’80 %  musica pop e ovviamente si è più pronti ad ascoltarla anche nei concerti o locali, ma credo manchi il coraggio di rimettere in discussione tutto, magari far tornare la musica classica famosa come la musica pop.
 

Cosa è per te la musica?
Come ho già dichiarato in altre interviste, ho un mio modo di vedere la musica e i cosiddetti generi.
Rispondo sempre con una frase di Albert Einstein che giunto per la prima volta in America, dovette compilare un modulo d'immigrazione. Si racconta che, alla domanda che gli veniva posta sulla sua razza, senza pensarci molto, rispose: umana!. Parliamo di generi musicali, ma in fondo la musica cosi come le “razze” è una ed una sola.
 

Sarà quindi un concerto Jazz?
Il grande Dizzy Gillespie diceva che "jasi", in un dialetto africano significa vivere ad un ritmo accelerato infatti è un linguaggio musicale estremamente emozionale, nato dall'improvvisazione, ma che necessita allo stesso tempo di notevole tecnica; basato sulla varietà ritmica e del fraseggio, su giri armonica e splendide melodie.
 

Beh! Se questo è vero, il 29 luglio sarà un grande concerto Jazz !!!
 

Ci salutiamo con queste citazioni in attesa del concerto:

“Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?”
MILES DAVIS
 

“Se hai bisogno di chiedere cos'è il jazz, non lo saprai mai.”
LOUIS ARMSTRONG
 

“Gli affari sono affari, il jazz è arte, e raramente le due cose si incontrano.”
LEONARD FEATHER