Il Premio letterario Raffaele Artese - Comune di San Salvo nasce l’11 dicembre 2012 su iniziativa dei Lions Club di San Salvo. L’idea è stata successivamente sposata dal Comune di San Salvo e da quel momento la gestione del concorso avviene in modo condiviso.

Il principale organo del Premio è il Comitato direttivo composto da otto membri, la metà dei quali sono di nomina del Comune di San Salvo. Attualmente la presidenza del direttivo è affidata a Giovanni Artese, mentre la segreteria è affidata ad Anna Rosa Costantini. E' compito della segreteria coordinare tutte le attività, tra le quali ricordiamo la gestione del premio, il rinnovo del bando e l'aggiornamento del regolamento.

La giuria del premio, composta solo da professionisti volontari provenienti prevalentemente dal mondo della scuola, può variare ogni anno.

La prima edizione del Premio letterario si è tenuta lo scorso anno. Il concorso, riservato ai residenti di Abruzzo, Molise, Marche e Romagna, è stato indetto per i soli romanzi e la valutazione delle ventuno opere partecipanti è stata affidata ad una giuria composta da cinque persone. Il miglior romanzo in gara risultò Viteliù. Il nome della libertà, il romanzo d’esordio di Nicola Mastronardi. Secondo e terzo classificato furono rispettivamente: Come la foresta ama il fiume di Laura Biagini e L’albero del gelso - Le sette vite dell’Alfiere Antonio Belpulsi di Giuseppe Zio.

Quest’anno, per la seconda edizione del Premio, il comitato direttivo ha esteso il concorso a tutte le regioni italiane e sono arrivati a San Salvo ottantasette romanzi. Per la valutazione delle opere è stato necessario aumentare il numero dei giurati, passati da cinque a sette. Venerdì sera, nel corso della manifestazione di premiazione, saranno resi noti i nomi dei vincitori.