Torna a farsi sentire una parte dell’opposizione, dopo un lungo periodo di silenzio. Del tutto assente in città ed incapace di costruire nulla di interessante, ma brava solo ad animare litigi e polemiche, come del resto le loro le lunghe carriere politiche dimostrano, una parte di essa si è ripresentata in occasione della recente nevicata.
Opposizione preoccupata (udite, udite) solo di parlare degli eventi naturali metereologici e criticare anche, ciò che è difficile criticare.
Ci verrebbe da chiedere come mai l’allora assessore alla manutenzione ed eminente componente delle precedenti giunte, che ora predica convinto di essere il salvatore della patria, non abbia mai predisposto negli anni passati uno straccio di piano neve.
Ci viene in mente l’ex sindaco Marchese, quando fece fuori l’allora assessore e attuale censore Luciano Cilli, a cui rimproverava di usare la città di San Salvo quale unicamente strumento di esercizio del potere, e non come l’obiettivo dell’impegno, del lavoro e del sacrificio per una sana amministrazione. Cilli è lo stesso assessore che ha abbandonato la manutenzione della viabilità di interi quartieri e soprattutto la manutenzione degli edifici pubblici. Da che pulpito… ci verrebbe da dire.
Temiamo che per risentire la voce di questi signori debbano accadere altri eventi naturali!
Quindi è il caso di dire attenti a quei due e di fare i dovuti scongiuri.