Il 19 luglio alle ore 00.15 siamo partiti per questa avventura straordinaria, la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù, che quest'anno si terrà a Cracovia, in Polonia, dal 26 al 31 luglio.

Della Parrocchia di San Nicola siamo in sei. Questa prima settimana l’abbiamo trascorsa nella diocesi di Radom, nel Voivodato della Masovia, a circa 200 km da Cracovia. Sono quattro le diocesi d'Abruzzo ospitate in queste famiglie.

Il viaggio per arrivare fin qui è stato lungo e faticoso, tutto in autobus. Abbiamo viaggiato per tutto il primo giorno. Poi la sera ci siamo fermati in hotel a Graz, in Austria, per ripartire la mattina successiva. Incuriositi più che mai, abbiamo visitato questa città; davvero bella, a partire dalle chiese, dalle strade, i palazzi, ma soprattutto da un parco pieno di verde e di giochi per tutte le età. È una città molto diversa dalla nostra San Salvo, soprattutto per l'estensione, ma anche per la struttura della città in sé, perché somiglia molto ad una grande metropoli.

La mattina seguente ci siamo rimessi in viaggio per raggiungere Radom, città nella quale saremmo stati ospitati. Abbiamo viaggiato per tutto il giorno. Anche questa tappa è stato molto faticosa, soprattutto per le ore passate in autobus. Finalmente, dopo tante ore, stanchi e assonnati siamo giunti a destinazione. Ci siamo illuminati in viso, tutti quanti, quando dal nostro autobus abbiamo visto una folla che ci stava aspettando e che ci acclamava. C'erano palloncini tricolore davanti la chiesa. C'era anche uno striscione con scritto "benvenuto", per il nostro arrivo. I nostri volti erano illuminati, le nostre bocche sorridevano, i nostri occhi esprimevano gioia e felicità. È stata davvero un'emozione fortissima, la prima vera emozione di questa GMG 2016.

Ma soltanto l'inizio. Scesi dall'autobus ci siamo recati all'interno della chiesa, anche con le famiglie che ci avrebbero ospitato, per celebrare la messa. Poi siamo stati divisi nelle famiglie che, nonostante l’ora tarda, ci hanno preparato la cena, molto simile a quella italiana. Tutto questo verso l'una di notte.

Il giorno seguente ci siamo recati in chiesa per poi raggiungere un bosco. Abbiamo fatto una passeggiata per poter ammirare le bellezze che la natura ci offriva. Per pranzare ci siamo recati in un'area picnic dove c'erano degli stand che distribuivano cibo a tutti i pellegrini giunti sul posto. C'erano africani, ucraini, italiani, e altri ragazzi giunti da tutto il mondo per la GMG. Ci siamo radunati tutti in cerchio e abbiamo iniziato a cantare e ballare. La cosa più bella sono stati i balli africani; hanno coinvolto tutti i ragazzi lì presenti per più di due ore.

Venerdì abbiamo trascorso la giornata insieme a 1.400 giovani in un pellegrinaggio di circa 15 km verso un santuario mariano appena fuori città, dove ci attendeva S.E. Mons. Piotr Turzynski, Vescovo ausiliare di Radom, che ha celebrato la Santa Messa.

Sabato giornata di sport, musica e tempo libero. Sempre in compagnia dei giovani ospitati in diocesi e di tutti i ragazzi di Radom che stanno vivendo insieme a noi questa significativa esperienza…non ci conosciamo, la lingua è molto diversa dalla nostra, i modi di vivere diversi; eppure non facciamo fatica a stare insieme, a condividere pensieri, a vivere le stesse cose.

La domenica l’abbiamo trascorsa ognuno con la famiglia che lo ospita, lasciandole libere di stabilire il programma della giornata. Lunedi mattina, dopo la Santa Messa, partiremo alla volta di Cracovia… Un’altra splendida settimana ci attende!!!