Era tutto pronto. Verso le ore 17 in Piazza San Vitale si era alzata la bandiera di Vinum et Cultura e finalmente abbiamo visto concretizzarsi davanti ai nostri occhi il frutto del lavoro di mesi e mesi di telefonate, appuntamenti, imprevisti, ore di sonno mai recuperate, speranze e ambizioni. 

Le nostre sette cantine erano tutte pronte ai blocchi di partenza nelle loro Winehouse. All'interno delle casse, all'inizio e a metà itinerario, i calici e i portacalici erano tutti scherati e pronti a vagare lungo le tappe del percorso, da cui iniziava già iniziava a provenire il profumo degli arrosticini e delle altre squisite prelibatezze degli stand gastronomici. Gli Atrìo avevano effettuato il souncheck, l'istallazione di Alberto Barattucci aveva preso vita e nel frattempo la piazza si stava iniziando a riempire di musica e di persone.

Alla Casa della Cultura è stata allestita la bellissima mostra di pittura Scudi, di Davide Scutece e Gianluca Di Domenica e alle 19, con un po' di ritardo, è iniziato il bellissimo talk Il futuro del settore eno-gastronomico: turismo ed innovazione, che ha visto dialogare tra loro diverse figure legate al mondo del vino: l'agronomo Luigi Cocchini con la sua profonda conoscenza del settore in tutte le sue sfaccettature, Carmelita Cianci e l'amore per la valorizzazione delle ricchezze del territorio, Eros Durante, co-founder di Wineowine, che ci ha illustrato la formula vincente per far nascere nuove imprese attraverso l'innovazione, il contributo dei fratelli Altieri della cantina Fontefico e di Luigi Cerretano dell'omonima cantina, che hanno parlato in modo diretto della loro esperienza sul campo nella nostra regione, tutti diretti armonicamente da un effervescente Antonio Cilli.

Ed ecco che ciò che abbiamo sempre scongiurato e che ci sembrava una remotissima possibilità (visto che non abbiamo fatto altro che controllare il meteo in modo quasi ossessivo) accadde, ed iniziò a piovere.

Alla svelta sono stati coperti gli strumenti, mentre gli ombrelli iniziavano ad aprirsi. Purtroppo il concerto degli Atrio, gruppo jazz di Roma, è stato annullato. In piazza c'erano ancora i più temerari, il cui amore per il vino supera di gran lunga le avverse condizioni climatiche.

Esattamente come noi, che ci siamo sentiti vicini ancora di più l'uno all'altro e sempre più determinati, pronti oggi più di ieri, ad accendere le luci di questa bellissima giostra, che con amore e sacrifici, abbiamo costruito nell'arco degli ultimi mesi.

Quindi oggi, visto che le previsioni dicono che non pioverà, Vinum et Cultura riapre al pubblico con il programma della seconda giornata, che oggi prevede Cinema e Workshop, insieme, ovviamente, a tanta buona musica!

PROGRAMMA "Vinum et Cultura" - Sabato 12 Novembre 2016

APERTURA PERCORSO ore 17 - Ingresso Libero! 

• CINEMA - Resistenza Naturale film-documentario di Jonathan Nossiter (85 minuti) 
• WORKSHOP - Blog, stampa, Social e motori di ricerca per una strategia vincente nell’agroalimentare - a cura di Cittanet
• CONCERTO - Technoir - Experimental Soul da Genova

Solo per oggi inoltre, sarà presente con noi il camper di Civico Zero che ospiterà un set fotografico per fotografie istantanee e la bellissima mostra Scarabocchi di una Di.sognatrice di Anna Molisani. 

Vi aspettiamo, ringraziando tutti coloro che da ieri hanno iniziato a passeggiare nel sentiero delle nostre Winehouse!

Le foto della gallery sono state scattate da Sara Colonna.