Daniela De Santis è una govane donna, che ha dimostrato, soprattutto nell'ultimo anno, una grande forza. All'apice del suo successo professionale, ha chiuso la sua attività, perchè ciò che faceva non la rendeva felice.

Daniela è una parrucchiera. Comincia a lavorare presto, a 15 anni fa il corso presso la scuola professionale CNIPA di Vasto, al contempo comincia il suo percorso professionale, prima da Osvaldo, uno dei parrucchieri storici di San Salvo, poi da Angelo e per diversi anni da Lina. Tutti nomi conosciuti per l'alta professionalità che li contraddistingue, anni in cui Daniela, apprende "dai migliori".

A 24 anni decide per il grande passo e apre il suo negozio, "Daniela D-Style". Sono anni di grande lavoro, di apprezzamenti, Daniela si fa un nome. La sua gentilezza, la sua giovane età, fanno la differenza, i suoi tagli sono riconoscibili, la sua professionalità indiscutibile.

"Ma dodici ore al giorno di lavoro, tolgono il respiro, il lavoro frenetico, ad un certo punto impedisce anche di entrare in relazione con le tue clienti, trascurando quella parte bella di un lavoro che ti porta ad entrare in intimità con le persone che di danno fiducia curando una delle cose più importanti per una donna, i suoi capelli".

Nonostante tutto va avanti, fino a quando un giorno, decide che ciò che sta facendo non è quello per cui ha tanto lavorato, non è quello che vuole per sè e per le persone che hanno deciso in anni di attività di sceglierla come "parrucchiera".

E' così che un'attività in attivo, con decine di clienti, chiude. L'8 marzo del 2016, Daniela appende al suo negozio un cartello con su scritto "Il viaggio di D-Style è giunto al termine, mi dispiace farlo così, ma ho dovuto. Da oggi l'attività chiude. Voglio ringraziare tutti i clienti che hanno creduto in me, che hanno apprezzato il mio lavoro, che mi hanno scelto per i giorni particolari della propria vita, ma anche per la quotidianità, che mi hanno offerto amicizia, stima, sorrisi , soddisfazioni, compagnia, risate, caffé, parole di conforto, ma tutto questo non è bastato per farmi  sentire felice, vi prego di accettare e rispettare la mia decisione".

Dopo lo sconcerto iniziale, il disorientamento che crea una notizia del genere, molte sono state le clienti che hanno compreso, molte quelle che non lo hanno fatto.

Daniela ha finalmente il tempo di respirare, di guardare la propria vita, senza pressioni esterne, e dopo quasi un anno decide di voler tornare a fare la parrucchiera, rilanciando con una nuova attività, "dove i tempi non saranno dettati da fattori esterni e la cura della cliente sarà al primo posto".

Daniela ha compiuto indubbiamente una scelta in controtendenza. Ci vuole coraggio a fermarsi, in un'epoca in cui tutto è veloce, dove le decisioni troppo spesso si subiscono, in cui ci si lascia sopraffare dagli impegni. Ci vuole coraggio ad ammettere la propria infelicità, prenderla e decidere cosa volerne fare.

Daniela dopo un anno, torna al suo lavoro, a ciò che ama, cresciuta e consapevole, ha deciso di voler continuare lì dove ha iniziato, perchè è questo il suo mestiere è questo il suo posto. L'infelicità si è trasformata in una consapevolezza di sè, che gli ha dato il coraggio di rialzarsi e rilanciare. In bocca al lupo Daniela!