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Pericolosità della statale 16, la lettera di un turista al sindaco Tiziana Magnacca

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                                                                                    Terni, 18 agosto 2018

          RACCOMANDATA                      

-Al Sindaco del Comune di San Salvo

                                                                                              Piazza Giovanni XXIII, n. 7 -  66050 San Salvo ( CH)

-A www.sansalvo.net – fax 0873-549800

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Salve, sono Ernesto Volpicella, residente a Terni, proprietario di una “seconda casa” a San Salvo Marina, strada statale 16, n. 591 ( condominio “Panorama –Belvedere”), ove trascorro  con la famiglia le vacanze estive.

Ho letto  e ho  molto apprezzato la Sua  lettera del 13 agosto  al Ministro Toninelli, per sollecitarlo a intervenire con urgenza per la messa in sicurezza dei collegamenti  stradali dell’A/14 con il centro di San Salvo.

Mi aspetterei altrettanta attenzione e preoccupazione per la vita delle persone anche con riguardo alla estrema pericolosità del tratto della strada statale 16 che attraversa  Marina di San Salvo: per attraversarla i pedoni si devono raccomandare l’anima a Dio!   Gli automobilisti e i camionisti, infatti, sfrecciano a tutta velocità, infischiandosene tranquillamente del limite di 50 Km orari (che andrebbe ridotto a 30!), ed effettuando sorpassi in corrispondenza della linea continua e addirittura sulle strisce pedonali.

All’inciviltà degli automobilisti fa da contrappunto, purtroppo,  l’assoluta indifferenza delle istituzioni che dovrebbero intervenire, vigilare e controllare, per   contrastare  tale barbarie e garantire  l’incolumità dei cittadini: infatti, non vi sono  né semafori, né dossi artificiali, né salvagente. né rotatorie, né  autovelox, di cui abbondano tutte le città italiane e, in particolare, le stesse strade di San  Salvo centro. Per non dire  dell’assenza di pattuglie di vigili urbani o polizia stradale.

Le assicuro che la gravità della situazione non è  avvertita soltanto da me,ma anche da tutti i turisti che, come me, sono costretti ad attraversare quel tratto di strada.

La prego di intervenire con determinazione e urgenza per rendere vivibile la zona di San Salvo Marina: l’assessore competente(?!)  provi ad attraversare quel tratto di strada e, se non  sa come e cosa fare, prenda ad esempio quanto è stato fatto dai colleghi della vicina Marina di Vasto.

     Mi rendo conto che io come la maggior parte dei turisti  non abbiamo il potere di  intervenire nei processi decisionali dell’Amministrazione Comunale, in quanto,  non essendo residenti - e, perciò, non elettori- ,  non abbiamo  rappresentanti , che si facciano interpreti delle nostre esigenze.

    In ogni caso,  se decide di rispondermi, non lo faccia in “burocratese”, rifugiandosi dietro questioni di  competenza del Comune ecc. ecc.   

La vita dei cittadini è un bene supremo,  da tutelare  in tutti i modi e a tutti i costi,  per cui  spero e mi  aspetto che l’Amministrazione comunale  si faccia parte attiva, anche presso le altre pubbliche autorità eventualmente responsabili, per ridare tranquillità e sicurezza alle persone.

    Cordiali saluti

Ernesto Volpicella

 

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