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Cyber crime,da Abruzzo appello ad azione

Teti (Università G.d'Annunzio), in Italia difesa centralizzata

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"Tutti i Paesi, così come anche l' Italia, devono organizzare una difesa cibernetica centralizzata". Così l'esperto di cyber crime e responsabile del settore sistemi informativi e innovazione tecnologica dell'Università 'G.d'Annunzio' Chieti Pescara, Antonio Teti, interpellato sulla nuova cyber strategia firmata dal presidente Usa, Donald Trump, alla vigilia del voto di Midterm, quando si temono altre interferenze o hackeraggi come quelli russi del 2016. "I tedeschi, nell'agosto scorso, hanno annunciato la costituzione dell'Agency for Innovation in Cybersecurity, una nuova struttura che dovrà garantire la sicurezza dei sistemi informativi dell'intero Paese e che potrà contare su uno stanziamento di ben 230 milioni di euro per il periodo 2019-2022. Anche in Italia si dovrebbe procedere velocemente alla creazione di una struttura di cyber security centralizzata, che raccolga le migliori 'menti' del settore", sottolinea Teti.

In particolare, rileva l'esperto analizzando il contenuto della nuova strategia cibernetica statunitense, "l'elemento veramente innovativo del documento di 26 pagine, è quello del 'counter malign cyber influence and information operations', finalizzato al contrasto della disinformazione e della propaganda online. Trump chiede la collaborazione della società civile, delle aziende nazionali, dei partner stranieri e del mondo accademico per ostacolare le campagne di informazione che mirano al deterioramento economico, sociale e politico del paese". Inoltre, rileva l'esperto "di particolare rilevanza è il rafforzamento dei rapporti con i 'cybersecurity contractor', le aziende e le strutture che lavorando per le istituzioni, che dovranno garantire elevati standard qualitativi in termini di sicurezza". Incentivi sono previsti soprattutto per migliorare la sicurezza dei sistemi di cifratura dei dati. Le aree chiave a rischio sono: sicurezza nazionale, energia, banche e finanza, salute, comunicazioni, tecnologie dell'informazione e trasporti, con un particolare riferimento al trasporto marittimo. Altro elemento qualificante la parte che riguarda la cattura dei cyber criminali residenti all'estero. (fonte Ansa)

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