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Il mercato immobiliare in Abruzzo: l’esigenza di acquistare e di arredare

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Per il mercato immobiliare in Abruzzo non ci sono buone notizie. Infatti l’andamento di questo settore segna un calo evidente. Le vendite scendono di 1,5 punti, se facciamo il confronto fra i primi sei mesi del 2020 e il primo semestre dell’anno scorso. Anche i canoni di locazione segnano una diminuzione, che questa volta si attesta intorno allo 0,4%. Probabilmente queste condizioni così negative sono determinate dagli effetti della crisi dovuta all’emergenza sanitaria. Il risultato consiste nel fatto che per acquistare una casa in Abruzzo bisogna pagare circa 1.460 euro al metro quadro. Sono questi gli ultimi dati a disposizione, che ci informano anche che per prendere in affitto un immobile bisognerebbe pagare circa 6,60 euro al metro quadro.

L’esigenza di una casa nuova

Eppure, nonostante il mercato sia in ribasso, in molti manifestano l’esigenza di avere una casa nuova. Ecco perché molti ancora decidono di investire nel mattone. Avere una casa nuova significa anche puntare sull’arredamento, significa avere un certo stile nella propria abitazione.

Le esigenze sono tante in termini di arredamento. Per esempio c’è chi vuole contare su una vasta scelta di bracieri per il camino o chi preferisce puntare sull’arredamento che esprima tutta la propria personalità.

In ogni caso è sempre molto importante poter armonizzare i complementi d’arredo presenti nella propria casa in uno stile unico e irripetibile. Quindi, quando parliamo di mercato immobiliare in calo in Abruzzo, dobbiamo tenere presente anche il fatto che in pochi rinuncerebbero a comprare una casa nuova e ad arredarla nel modo giusto.

È una constatazione che va tenuta presente, perché non si tratta soltanto di affrontare le spese per l’acquisto dell’immobile, ma anche quelle relative all’acquisto dell’arredamento. Si possono trovare comunque molte occasioni importanti per risparmiare, soprattutto per quanto riguarda l’arredamento, perché spesso sono proprio i complementi d’arredo che a prezzo modico possono veramente fare la differenza nello stile di una casa.

Il mercato immobiliare nelle varie città in Abruzzo

Piuttosto varia appare la situazione, se consideriamo lo stato del mercato immobiliare nelle varie città dell’Abruzzo. La provincia in cui si può essere avvantaggiati dal punto di vista delle compravendite è Teramo. Per esempio, come riferisce Immobiliare, un trilocale di 75 metri quadri a Teramo città può costare circa 75.000 euro.

Il prezzo medio della compravendita per l’acquisto di un immobile a Teramo è di circa 1.000 euro al metro quadro. La città più cara dell’Abruzzo, invece, è Pescara. Qui bisogna considerare prezzi intorno a 1.700 euro al metro quadro.

Probabilmente è anche per questi prezzi che il mercato appare in stallo. Chieti è la maggiore città a perdere, raggiungendo un calo del 3,8%. Invece L’Aquila ha ottenuto buoni risultati, visto che in questa città abruzzese il mercato delle compravendite immobiliari ha fatto registrare un +2,2%.

Per quanto riguarda i canoni di locazione non ci sono differenze così alte fra le varie province dell’Abruzzo. In generale infatti per gli affitti la situazione rimane più stabile rispetto agli acquisti. Ma facciamo qualche esempio per avere un quadro chiaro della situazione.

A Teramo bisogna considerare un rialzo dell’1,5% dei prezzi medi dal punto di vista degli affitti. In generale il costo per un canone di locazione in questa città corrisponde a 5,33 euro al metro quadro.

Pescara è sempre la città più cara anche per quanto riguarda le locazioni, visto che per un canone di affitto sono richiesti in media 7,37 euro al metro quadro.

Gli esperti stanno analizzando le prospettive del mercato immobiliare in Abruzzo, per vedere se in futuro ci sarà una ripresa, soprattutto quando sarà superata la crisi dovuta all’emergenza sanitaria. Sicuramente si noteranno delle differenze significative nel periodo post coronavirus.

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