"Ancora troppo alti i costi di smaltimento dei rifiuti". E' quanto affermano i consiglieri comunali Marika Bolognese (Italia Viva), Antonio Boschetti (Pd), Gennaro Luciano (Pd), Gianni Mariotti (Pd) e Fabio Travaglini (Più San Salvo) a margine del Consiglio Comunale tenutosi il 30 dicembre scorso in videoconferenza al termine della discussione del punto all’ordine del giorno relativo alla “Determinazione del piano finanziario del servizio integrato di gestione dei rifiuti per l’anno 2020”.
“Da tempo rimarchiamo che gli oltre 3 milioni di euro per lo smaltimento dei rifiuti sono troppi rispetto al servizio espletato" incalzano i consiglieri di opposizione che oltre a chiedere "costi inferiori e un servizio più efficiente", auspicano anche che la decisione presa dall'Amministrazione comunale di sospendere la raccolta dei rifiuti nella giornata di domenica, porti ad un reale risparmio sulle bollette dei cittadini come affermato dal sindaco Magnacca e dall'assessore Faga.
"Vorremmo inoltre far notare all'Amministrazione comunale che da mesi viviamo purtroppo un'emergenza sanitaria, economica e sociale senza eguali che ha costretti tutti a vivere parte del nostro tempo chiusi in casa per fronteggiare e arginare la diffusione del Covid-19. Ma nonostante la limitata vita sociale, abbiamo constatato come i marciapiedi della nostra città siano tutti sporchi, segno che gli stessi non hanno subito lavaggi nell'ultimo periodo. Servizio questo che i cittadini però pagano", ricordano i consiglieri Bolognese, Boschetti, Luciano, Mariotti e Travaglini che sollecitano il neo assessore alle Politiche ambientali, Tony Faga a verificare la reale messa in campo degli interventi previsti nel capitolato dei servizi da espletare.
"Ricordiamo alla città e all'Amministrazione che tale verifica è stata più volte sollecitata all'ex assessore al ramo, Giancarlo Lippis. Verifica però mai fatta e/o relazionata", concludono i consiglieri di opposizione.