Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Ancora grazie, anche se non sarà mai abbastanza

Condividi su:

Ci sono persone che segnano la vita di chi ha il dono di incrociarle e a volte segnano addirittura la storia di una comunità intera; chi per la propria competenza, chi per la gentilezza, chi ancora per lo spessore umano e morale, e chi per le opere oggettivamente compiute.

Il dott. Festa ha segnato la vita di me come madre, della mia famiglia e di tutta la comunità sansalvese per tutte insieme queste ragioni.

E’ stato un pediatra competente. 

E’ stata una persona gentile.

E’ stato un uomo dall’alto spessore morale.

Ha lasciato oggettivamente al paese delle opere meravigliose che sono i tanti figli curati, assistiti, amati.

Chi può raccontare di un medico di famiglia che in pieno inverno di sera tarda in un giorno festivo sceglie comunque di visitare il suo piccolo paziente che abita in collina e che ha una brutta broncopolmonite?

Chi può dire di un pediatra che quando ha un “suo” bimbo ricoverato in ospedale chiama il reparto quotidianamente per accertarsi dei progressi?

Chi può affermare in piena tranquillità che senza il dott. Festa non avrebbe vissuto la maternità con la stessa tranquillità e serenità?

Ebbene nel caso del nostro paese possono rispondere “io” in tanti, perché il dott. Festa ha fatto tutto questo per ogni bimbo che è entrato nel suo studio medico e per ogni mamma che ha sostenuto e guidato nei primi giorni, mesi e anni di vita del proprio figlio.

Ricordo ancora la prima volta che sei venuto a casa 17 anni fa: sei entrato in punta di piedi a conoscere la mia prima figlia, aveva appena 6 giorni di vita, da allora sei diventato un amico di famiglia, un punto di riferimento per tutte le decisioni che riguardavano la salute dei miei tre “cuccioli d’uomo” anche quelle difficili, eri l’ascoltatore buono a cui potere raccontare paure, ansie ed inquietudini che la crescita di un figlio mette nel cuore di una mamma. La tua parola di tranquillità diventava la certezza che tutto sarebbe andato bene.

Grazie dottore. E’ un grazie vero e sincero dettato dall’affetto e dell’amicizia costruita negli anni. Un grazie che tante volte ho avuto l’onore di ripeterti perché tu c’eri. L’assenza non era nel tuo vocabolario.

Il tuo amore per la vocazione di pediatra, la tua vita spesa per i piccoli malati, il tuo immancabile sorriso e la tua instancabile disponibilità, rimarranno nel cuore di questa città per sempre.

Ancora grazie, anche se non sarà mai abbastanza.

Una delle tante mamme che ha bussato innumerevoli volte alla tua porta, ed ha sempre trovato aperto.

Condividi su:

Seguici su Facebook