Paolo Giordano, un uomo una chitarra, infinite sonorità. Ascoltandolo suonare si ascoltano semplicemente più di una chitarra. Adoperando entrambe le mani per pizzicare e stimolare le corde riesce a riprodurre l'impressione del suono di più chitarre. Semplicemente stupefacente. Chi non ne conosce le sue sonorità perde davvero molto nel panorama musicale. Nato a Pescara nel '62, Paolo giordano imbraccia la chitarra a quattordici anni. La sua bravura lo porta a condividere il palco di alcuni Festival con chitarristi del calibro di Pierre Bensusan, Peter Finger, Alex De Grassi e altri ancora. ''Uno dei migliori chitarristi europei'', questo il commento di Lucio Dalla che tra il '91 e il '92 lo volle ad apertura dei suoi concerti. Al suo fianco, la sera dello scorso 22 agosto, sul palco con lui, per la seconda serata del Festival dei Seminari Musicali Internazionali, tenuta a San Salvo, ad accompagnarlo c'era Jaqueline Perkins (Sparta, South Carolina, 1963), musicista e cantante di talento davvero straordinario. Le nuove sonorità di Giordano e il gustoso Folk americano della Perkins hanno riscosso un successo a dir poco eclatante concedendo a San Salvo un tocco di cultura musicale in più. Un altro motivo di vanto.