La nostra città sta attraversando un momento molto difficile.
Da tempo assistiamo a una regressione sia sul piano economico-sociale che su quello culturale. Tutto questo è dimostrato da vari indicatori, primo fra tutti il calo demografico che va avanti inesorabilmente da più anni: siamo una delle poche città della costa che perde abitanti. I tanti giovani che vanno a studiare nelle università di altre regioni non tornano più per mancanza di opportunità , contribuendo all’impoverimento progressivo del nostro centro.
La verità è che San Salvo non è più attrattiva, e di conseguenza perde sempre più terreno, vedendo svanire qualla funzione di punto di riferimento del territorio. Questo deriva, innanzitutto, dalla crisi che vive il nostro apparato industriale: sottovalutata troppo a lungo, ora purtroppo presenta il conto, anche in ragione dell’incapacità di chi ha governato e diretto la cosa pubblica. In questi anni è mancata una visione, una nuova idea di città in grado di programmare e progettare la San Salvo del futuro. I fatti ci hanno dimostrato che i comunicati stampa, i selfie e la politica dei baci e abbracci non sono sufficienti a risolvere i numerosi problemi che abbiamo di fronte. Le strade di campagna sono diventate delle mulattiere impraticabili; settori strategici come il turismo e il commercio sono privi di idee e progetti innovativi. Nel sociale, anziché rafforzare ed implementare i servizi, abbiamo assistito alla chiusura di alcuni di essi. Quanto allo sport, possiamo vantare il non edificante primato delle numerose strutture chiuse o impraticabili, a cominciare dallo stadio comunale Davide Bucci per arrivare all’ abbandono e degrado in cui versa lo stadio della Marina. Potremmo continuare con un lungo elenco, ma ci fermiamo qui per non arrecare un ulteriore danno d’immagine alla nostra città . La responsabilità di tutto questo è evidente: il Sindaco e l’attuale maggioranza in dieci anni non sono stati all’altezza di governare San Salvo e le lacerazioni di questi giorni sono la prova del loro fallimento.
Il movimento politico per Giovanni Mariotti Sindaco lavora per voltare pagina e costruire una città sostenibile, attrattiva, aperta, accogliente ed inclusiva.