San Salvo ha ottenuto due importanti finanziamenti dalla Regione Abruzzo in tema di sostenibilità ambientale e rigenerazione urbana.
Il primo già definito per 800mila euro destinati alla riqualificazione del centro storico per il miglioramento della qualità di vita. Il secondo nell’ambito del progetto “Mobilità sostenibile” per circa un milione di euro in fase di definizione la rete dei percorsi ciclabili.
A parlarne è stato l'assessore regionale all’Urbanistica e all’Energia Nicola Campitelli annunciando le risorse finanziarie a disposizione del Comune di San Salvo.
La Regione Abruzzo ha aderito con tre progetti, da 5 milioni di euro cadauno, al programma PinQua del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile sulla qualità dell’abitare per la riqualificazione urbana e altri 10 milioni, con la compartecipazione della Regione per altri 6, dal ministero della Transizione Ecologica. Campitelli ha rivendicato il lavoro svolto dall’assessorato regionale in tema di urbanistica e pianificazione del territorio che ha da poco concluso a Pescara il convegno di portata nazionale “Terrà, il 1° Green Forum della Transizione Energetica” promosso da Regione, Comune di Pescara e Fondazione Pescarabruzzo con il patrocino del Ministero della Transizione ecologica, che ha gli argomenti inerenti le grandi sfide dell’economia verde: città sostenibili, mobilità e trasporti, economia circolare e rifiuti, benessere e qualità della vita, industria, energia e fonti alternative.
La Regione Abruzzo sta riscrivendo la nuova legge urbanistica, legge data 1983 ed oramai obsoleta, ideata e pensata partendo dal basso con linee guida che hanno visto il contributo di tutti i cittadini e che ponga al centro della pianificazione del territorio soprattutto la qualità di vita, la tutela delle risorse ambientali e l’accessibilità universale e alle persone più fragili per una disabilità che si manifesta in tanti punti di vista.
Infine l’assessore Campitelli è intervento sulla questione Bolkstein e balneatori. “Mai come in Abruzzo – ha detto – i balneatori sono stati difesi e sostenuti dalla Regione Abruzzo. Abbiamo sempre invitato i comuni a rinnovare le concessioni in particolare quelle stagionali. La Regione ha tutelato questo settore. Un tema di grande attualità e che ci ha visti in prima linea nell’impugnare i provvedimenti del Consiglio di Stato, nella presentazione degli emendamenti del decreto concorrenza e nell’atteggiamento di ascolto volto ad accogliere le esigenze dei balneatori”.
