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Incredibile alla Comunità montana di Gissi: incarichi professionali ai consiglieri in carica dell'ente

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GISSI - "Il gatto e la volpe", con questa espressione è abituato a rivolgersi il vicesindaco e candidato sindaco di Fresagrandinaria, Giovanni Di Stefano, nei confronti degli interlocutori per i quali non nutre troppa simpatia. E proprio questa espressione ben si adatta all'interessato e al 'suo' sindaco, Maurizio Antonini. I due, infatti, oltre ad essere legati da rapporti politici, Antonini è il sindaco, Di Stefano è il vice, hanno intrecci anche di carattere professionale: il primo è un tecnico, un geometra dipendente dalla Comunità montana Medio Vastese, il secondo è consigliere all'interno dello stesso ente. E fin qui nulla di strano. La questione diventa un po' più interessante nel momento in cui si apprende che il consigliere Di Stefano, che di professione è geometra, prende dei compensi per prestazioni professionali proprio dalla Comunità montana. Possibile? Pare proprio di si. Sulla determina n. 22 del 9 marzo 2009 del funzionario per l'area 'Lavori pubblici' dell'ente montano si legge che il responsabile del servizio, che è Maurizio Antonini, ha approvato la parcella professionale del geometra Giovanni Di Steefano per una somma di 7446,71 euro. Proprio così, carta canta. Pare infatti che il consigliere della Comunità montana Di Stefano, sindaco socialista a Fresagrandinaria da una ventina di anni, figuri anche tra i professionisti di fiducia dell'ente stesso di cui è componente, autorevole esponente di maggioranza. Tutto regolare? Probabilmente, anzi sicuramente si, e comunque non spetta ai giornalisti dirlo. Da queste colonne ci limitiamo a raccontare la realtà, quella riscontrabile dalle carte. Giudicherà il lettore. Sempre dalla delibera firmata da Antonini si apprende che l'ente montano ha ottenuto dalla Regione Abruzzo un finanziamento di 750mila euro, un piano di investimento per lo sviluppo del territorio del Medio Vastese. Invece di utilizzare l'intera somma per uno o più corposi interventi strategici, l'amministrazione Carilli (presidente socialista della Montana, ndr) ha preferito frazionare il finanziamento e le dunque le opere da realizzare. Risultato: i 750mila euro iniziali sono stati ripartiti a pioggia tra alcuni comuni di zona. Quello in questione, grazie al quale Di Stefano intascherà i settemila euro, è Lentella. Il geometra Marco Piccirilli, responsabile del servizio tecnico di Lentella, ha siglato una delibera con la quale si conferisce al geometra Di Stefano l'incarico professionale in relazione all'intervento di valorizzazione e recupero ambientale dell'area circostante il sito Sic, in zona Colli, mediante sistemazione della strada di accesso, verde e arredo. Al punto 5 della delibera si precisa che "questo ente (cioè il Comune di Lentella, ndr) non assume alcun onere finanziario in relazione all'incarico conferito, posto che l'intervento è da comprendersi in un piano di investimenti da proporre ed attuare da parte della Comunità montana di Gissi". Chiarissimo: chi paga è la Medio Vastese, dunque l'ente di cui il geometra e consigliere Di Stefano è componente di maggioranza. Anzi, come sempre pagano i cittadini (ed elettori, ndr).
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