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La Asl Lanciano-Vasto-Chieti reintegra gli 11 dipendenti non vaccinati

Revocati i provvedimenti di sospensione dal lavoro sulla base del recente Decreto varato dal Governo Meloni

redazione
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Sono 11 i dipendenti non vaccinati della Asl Lanciano Vasto Chieti che tornano al lavoro. 

La Direzione Aziendale - si rende noto in un comunicato diramato dalla Asl - ha revocato con delibera i provvedimenti di sospensione adottati nei mesi scorsi nei confronti del personale che si era sottratto all’obbligo di vaccinazione anti Covid stabilito dal Decreto legge dell’aprile 2021 e fissato quale requisito essenziale per l’esercizio della professione e lo svolgimento delle prestazioni lavorative sanitarie.  

Il reintegro - evidenzia il direttore generale Thomas Schael - fa seguito al nuovo decreto del 31 ottobre che ha modificato il precedente anticipando al 1° novembre la fine dell’obbligo vaccinale per le professioni sanitarie. 

Il provvedimento riguarda 2 medici, 6 infermieri, un fisioterapista e 2 tecnici. 

Potranno riprendere il lavoro dopo la valutazione del medico competente, la figura chiave per la gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che collabora alla valutazione dei rischi ed effettua la sorveglianza sanitaria. Gli 11 dipendenti saranno sottoposti a visite ed esami, necessari per valutarne lo stato di salute e l’idoneità a ricoprire le stesse mansioni avute in precedenza. 


 

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