VENTICINQUE anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata a furti in abitazioni. Questa è la condanna complessiva inflitta a quattro albanesi dal Gup del Tribunale di Pescara Guido Campli. Si tratta di Blerim Allushi, 25 anni, condannato a sette anni e otto mesi, Klodian Hida, 25 anni e Yler Rama®, 35 anni, condannati entrambi a quattro anni e dieci mesi, e Haxhi Kacanja, 37 anni, che è stato condannato a sei anni e sette mesi. I fatti contestati agli albanesi si riferiscono al periodo di tempo tra il dicembre del 2007 e marzo del 2008. Per la Pubblica accusa i quattro, tutti residenti nel napoletano, facevano parte della banda che impazzava compiendo rapine nel Pescarese, nel Chietino, nelle Marche e anche in Alto Molise. Proprio nella città di San Salvo, ma anche nei vicini centri montani del Vastese, Montazzoli in testa, la cosiddetta banda 'del buco' ha colpito in quel periodo. Il nome dato alla banda di malviventi evoca la speciale tecnica utilizzata per mettere a segno i colpi, una vera e propria 'firma' sui crimini commessi. Gli albanesi, infatti, riuscivano a introdursi nottetempo nelle abitazioni, in particolare nelle ville isolate, attraverso le finestre esterne, praticando appunto un foro con il trapano sugli infissi. Tra la refurtiva auto di lusso, soldi contanti e gioielli. Grazie ad una vasta operazione, condotta dai Carabinieri simultaneamente in più regioni, i topi di appartamento furono assicurati alla Giustizia e ieri è arrivata la condanna a complessivi venticinque anni di reclusione.