Dopo gli ottimi risultati registrati nel 2022, il settore turistico promette di crescere ancora: secondo le stime di Demoskopika, infatti, per l’Italia il 2023 potrebbe essere un vero e proprio anno record con 442 milioni di presenze.

Naturalmente, per usufruire appieno del boom le strutture ricettive non devono farsi trovare impreparate e incrementare la propria competitività, così da risultare più attrattive rispetto alle altre proposte della zona. 

Senza contare che una maggiore attenzione per l’esperienza della clientela può generare un importante ritorno d’immagine attraverso recensioni positive, così come favorire il possibile ritorno degli ospiti in struttura in futuro.

Per ottenere questi risultati, è importante intervenire su più fronti, avvalendosi di personale altamente qualificato, offrendo un ampio ventaglio di servizi e intervenendo in modo mirato nell’allestimento ottimale di camere e aree comuni.

Migliorare il comfort degli ospiti con porte e finestre insonorizzate

La competitività di una struttura ricettiva continua a dipendere innanzitutto dal comfort del soggiorno offerto ai propri clienti.

A questo proposito, la qualità del riposo è tra i fattori che maggiormente influisce nel determinare un’impressione positiva negli ospiti. Per soddisfare al meglio quest’aspettativa, è importante garantire un’adeguata insonorizzazione delle stanze attraverso porte e finestre di qualità.

Per disporre di serramenti performanti, in grado al tempo stesso di valorizzare al meglio gli ambienti, è possibile affidarsi a realtà specializzate come Cocif, azienda di riferimento a livello europeo con oltre 75 anni di storia, che mette a disposizione una linea pensata appositamente per le necessità del settore dell’accoglienza.

Nel dettaglio, i modelli di porte e finestre per alberghi di Cocif offrono diverse soluzioni di abbattimento acustico, arrivando fino a 45 decibel, e si contraddistinguono tutti per uno stile accattivante, grazie al design squisitamente italiano

L’ecosostenibilità è una priorità per gli ospiti degli hotel

Al giorno d’oggi per aumentare la competitività delle strutture ricettive è anche possibile effettuare investimenti con cui ridurre l’impronta ecologica del proprio albergo. L’attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale, infatti, viene apprezzata da una percentuale sempre più ampia di clienti e permette di usufruire di un ottimo ritorno d’immagine.

Naturalmente, al giorno d’oggi è possibile intervenire su diversi fronti: per quanto riguarda le camere, per esempio, si può valutare di eliminare del tutto la plastica optando per forniture ecosostenibili, così come di inserire cestini per la raccolta differenziata.

Per ottimizzare i consumi energetici nelle stanze, nelle aree comuni e negli ambienti destinati al personale, invece, è possibile ricorrere all’illuminazione a LED, così come all’installazione di elettrodomestici con classe energetica performante.

Infine, è possibile anche investire nella tecnologia solare per produrre energia elettrica e acqua calda in modo sostenibile

Ridisegnare gli spazi tenendo conto delle nuove necessità degli ospiti

Tra le strutture ricettive più apprezzate è possibile annoverare senza dubbio quelle in grado di ripensare gli spazi per soddisfare le esigenze – in continuo divenire – della clientela.

Attualmente, per esempio, è sempre più diffusa la tendenza di destinare parte del tempo del soggiorno allo smart working. Per accrescere la competitività dell’albergo si può prevedere l’allestimento nelle camere di piccole aree da adibire a postazioni di lavoro, inserendo sedie e tavoli ergonomici. 

Allo stesso modo, si può valutare di creare vere e proprie zone per l’allenamento in camera, vista l’attenzione crescente delle persone nei confronti dell’attività fisica e del wellness: a questo proposito, oggigiorno risultano molto apprezzati spazi da poter sfruttare per praticare yoga o fitness.