A Lentella pare non finire il tormentato periodo che sta interessando la parrocchia locale. Poco meno di due mesi è la durata dell'operato di don Nicola Caravaggio: insediatosi il 5 luglio, stamane ha salutato la comunità di fedeli durante quella che è stata la sua ultima messa. Questi (quasi) due mesi sono stati accompagnati da polemiche e tensioni a non finire. Già dopo la sua seconda messa il Comitato Feste locale si è dimesso in toto per alcune sue dichiarazioni dal pulpito. La tensione, però, è salita domenica dopo domenica dando vita a veri e propri botta e risposta tra sacerdote e fedeli, ai limiti dello scontro, durante le funzioni sempre meno religiose. L'apice è stato toccato nella messa del 2 agosto scorso, quando, subito dopo l'omelia, c'è stata la consegna dell'oro dei santi da parte dell'ex comitato feste al sacerdote affiancato dal comitato affari economici in un'atmosfera irreale. Le proteste di alcuni fedeli e le pesanti minacce ricevute da don Nicola hanno portato, quindi, alla sua sostituzione. L'erede dell'altare bollente sarà don Gianni Boezzi, attuale parroco di Roccaspinalveti. Tutte le "puntate" della vicenda: