Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Rilancio del centro storico, lettera aperta al sindaco Tiziana Magnacca

Condividi su:

Signor Sindaco,
innanzitutto mi congratulo con lei per la vittoria elettorale. Io non l’ho votata ma sono convinto che un sindaco giovane possa rappresentare per San Salvo una spinta in più. Se poi è donna alla freschezza degli anni può aggiungere creatività e fantasia.
Lei sa che la crisi che ci attraversa viene da lontano ed è perfettamente conscia che contro la stessa un amministratore comunale, ancorché animato da buona volontà, non può fare molto. Questa crisi spaventa le famiglie che sono subissate dalle tasse e spinge i cittadini ad essere più avveduti.
I primi a subire le conseguenze di questa paura sono gli esercizi commerciali.

Frequento abitualmente via Roma e le assicuro che mi rattrista vedere negozi quasi vuoti, locali sfitti o in vendita, esercizi commerciali che chiudono la propria attività.
Per non parlare di corso Garibaldi che un tempo era il centro nevralgico della nostra cittadina.
Ma un esempio mi preme porre alla sua attenzione. C’era fino a qualche anno fa nel centro storico un esercizio commerciale che si chiamava Habitat. Non aveva un grosso giro di affari ma la caparbietà ha spinto la proprietaria a resistere per diversi anni. Poi però l’esercente si è convinta che il centro storico non era adatto per la sua attività e si è trasferita in uno spazioso locale di via Istonia dotato di ampie vetrate. Ma evidentemente neanche il locale di via Istonia è stato di aiuto alla nostra coraggiosa imprenditrice tant’è che da alcune settimane quel bellissimo esercizio commerciale non c’è più. I sansalvesi, forse anche perché troppo abituati agli acquisti “fuori porta”, non hanno saputo apprezzare quel negozio.

Ho sentito che lei si accingerebbe a riaprire al traffico l’isola pedonale. Se fosse vero la ritengo una iniziativa inutile. Per gli esempi sopraccitati credo che sia ingenuo immaginare che con la riapertura al traffico dell’isola pedonale e del centro storico gli esercizi commerciali torneranno ad incrementare le vendite. Una volta un suo amministratore, a proposito della sua mozione di qualche anno fa, mi disse: è una prova di tre mesi per vedere se funziona.
E durante la prova alla già poco resistente pavimentazione cosa succederà?. Ce la ritroveremo completamente distrutta e poi la ricopriremo con un bel manto di catrame?.
Ma a chi abitualmente passeggia a piazza Rossetti importa poco. Peraltro Vasto per la gioia degli abituali frequentatori sansalvesi, amministratori e non, si appresta ad allargare lo spazio pedonale rinnovando la pavimentazione e chiudendo completamente al traffico piazza Rossetti.
Molto più modestamente io invece credo che la zona vada rivitalizzata con iniziative intelligenti e nel suo gruppo consiliare ci sono persone capaci di prenderne. Va ristrutturata e abbellita con modifiche al piano regolatore. E’ una zona insomma che deve tornare ad essere vissuta da tutti, anche da lei e dal suo gruppo consiliare. Ci sono consiglieri che non si vedono mai a spasso per San Salvo. Si rivedono soltanto in occasione delle elezioni e in altre circostanze eccezionali.
Frequentare il centro storico e l’isola pedonale può servire a valorizzarlo perché anche nei negozi che vi sono ubicati si possono trovare articoli che a volte si crede più facile cercare altrove.

C’è qualcuno che non crede al centro storico e, peggio ancora, arriva a ipotizzarne il totale abbattimento per poi ricostruirlo. Ancor meno crede all’isola pedonale. Io non penso che lei ne sia influenzata. Se lo pensassi offenderei la sua intelligenza. 
E poi c’è la triste esperienza della mancanza di parcheggi che acuisce il problema. Ci sono zone molto vicine al centro storico che si prestano a trasformarsi in accoglienti parcheggi. Compatibilmente con le disponibilità finanziarie sarebbe bene prenderlo in considerazione.    
E c’è via Roma. Come a lei noto è molto frequentata ma, a mio parere, un po’ trascurata. E’ la strada che permette ai pedoni di raggiungere la villa comunale che, ancorché invasa da strutture mastodontiche, con gli interventi degli ultimi anni è stata comunque resa più fruibile dai cittadini. Ma per poterlo fare i pedoni hanno bisogno di poter camminare senza intralci sui suoi stretti marciapiedi. Invece si verifica che i marciapiedi sono occupati da sedili e vasi di fiori mal disposti e, dulcis in fundo, tutti i giorni sono frequentati dai cosiddetti “amanti degli animali” che, anziché portare i loro cani a scorazzare in campagna o lungo il fiume, preferiscono portarli in passerella per via Roma senza museruola e senza il sacchetto per raccogliere gli escrementi che sistematicamente non vengono raccolti per la delizia di chi passeggia e degli esercenti che spesso sono costretti loro stessi a pulire. Se i marciapiedi di via Roma riescono a farla franca i cani vanno a depositare i loro “promemoria” sui prati della villa, prati che invece dovrebbero essere utilizzati dai bambini per i giochi.  

Fino a qualche settimana fa un marciapiede di via Roma era occupato da una tenda fissa che non agevolava affatto il passaggio pedonale e in caso di pioggia non permetteva il passaggio con l’ombrello. Per fortuna ora non c’è più anche se sono sinceramente rammaricato per quell’esercente che ha dovuto smantellarlo per chiusura di attività.
Anche questa è una ennesima riprova che il passaggio delle macchine non basta a far incrementare le vendite.
Le faccio rilevare infine che negli ultimi lustri sono state concesse licenze a troppi supermercati ai quali si devono aggiungere quelli non meno frequentati dai sansalvesi che sono ubicati nella periferia di Vasto e in contrada Padula. Credo che possano bastare perché hanno contribuito e ancora adesso contribuiscono fortemente alla scomparsa dei piccoli esercizi che nel passato hanno animato il centro storico e l’isola pedonale.
Sempre a proposito della villa comunale sono convinto che occorra una maggiore presenza delle forze dell’ordine perché frequentata da gruppi di indisciplinati che indisturbatamente spacciano, imbrattano i muri e distruggono i sedili.
Quelle videocamere messe da tempo in punti strategici per registrare quanto accade nella villa sono state mai utilizzate per perseguire chi danneggia il bene pubblico?.
Dobbiamo unirci al movimento “5 stelle” per ripulire la villa e renderla più frequentabile?.   
Chiudo augurandole un proficuo lavoro e di avere tanta pazienza nell’ascolto di tutti i cittadini che lei pubblicamente ha promesso di voler rappresentare.
Distinti saluti.

Condividi su:

Seguici su Facebook