Il Comune di San Salvo non ha mai fatto scelte affrettate in materia di fiscalità, anzi ogni decisione è stata presa in maniera ponderata sempre cercando il confronto, come abbiamo fatto anche con i commercianti. D’altro canto parlano i fatti e l’esperienza fatta già lo scorso con l‘ascolto delle categorie produttive e dei cittadini.

Siamo stati tra i primi ad approvare il bilancio annuale, e lo scorso anno a causa del ping pong del governo centrale, abbiamo aspettato fino a novembre per decidere la tassazione adottando la Tarsu e riducendo le tariffe a carico di imprese e attività commerciali e artigianali.
Amministrazione comunale che è stato in grado di dimostrare di sapersi far carico dei problemi delle imprese convocando nell’aula consiliare i commercianti per un confronto aperto all’ascolto al fine di far conoscere a tutti la tassazione vessatoria imposta dal governo centrale scaricando sui comuni ogni responsabilità. Un governo “matrigno” che continua a incassare i soldi dell’Imu dei capannoni, che spetterebbero ai Comuni, e invece impone sempre più tasse tagliando i trasferimenti statali.

La situazione, è inutile negarlo, è molto difficile. Questa Amministrazione comunale farà di tutto per tenere basse le tasse. Il nostro bilancio è solido e positivo, e troveremo le soluzioni migliori per i cittadini e le categorie produttive. Gli incontri promossi dal Comune di San Salvo sono la dimostrazione di vicinanza e il desiderio di dialogo costante con tutta la Città.  Ci aspettiamo che facciano altrettanto le associazioni di categoria sia a livello locale che centrale.
Mi sia consentito di porgere a tutti i miei più cordiali e affettuosi auguri per una Pasqua di serenità e condivisione.