Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

San Salvo Adesso: «Silenzio bipartisan sul parcheggio di via Montegrappa»

Condividi su:

È di qualche giorno il servizio fotografico di San Salvo Da Salvare, con relativo articolo di Antonino Dolce (leggi), relativo al parcheggio di via Montegrappa: Il parcheggio 'mai nato': un 'centro' per 'bucarsi' in tranquillità.

Così inquietanti le foto, così chiare le parole che ci si sarebbe aspettata una qualche risposta da qualcuno. L’articolo di stampa , durissimo per tutti, in altri tempi avrebbe sollevato una discussione e nel migliore dei casi la soluzione del problema da parte dei responsabili amministrativi, sindaco, assessori, dirigenti o un diavolo qualsiasi con la pala. Invece niente. Nemmeno una interpellanza, una mozione una interrogazione, una intervista o uno starnuto d’opposizione.

Quello che lascia interdetti è che nel caso del parcheggio di via Montegrappa non si trattava della solita polemica lunga decenni o semplici foto di incuria, sporcizia, disordine. Un centro per bucarsi in tranquillità nel titolo, siringhe nelle foto.
Forse non si è capito, se ci sono le siringhe ci sono state persone ad usarle e le hanno usate dentro un fabbricato pubblico. Oiiiiiiiiii! C’è qualcuno? Boh...

A meno che...

A meno che chi amministra vuole conservarsi una argomentazione contro la sinistra e intende lasciarlo così a testimonianza della cattiva amministrazione precedente. A meno che la sinistra non ne parla perché imbarazzata poichè dopo vent’anni non si vede un futuro per un mausoleo in cerca d’autore. Facciamo una cosa, elaboriamo il lutto e prendiamo provvedimenti. Quella struttura nel bene e nel male appartiene a tutti, getta la sua ombra di responsabilità su tutti. Che dentro ci si faccia le pere chiama in causa chi ha amministrato e chi amministra, ormai con pari responsabilità. Gli errori si possono pure perdonare, l’unica cosa imperdonabile sarebbe, oggi, far finta di niente. E per favore non diciamo era progetto giusto o abbiamo fatto un concorso di idee. Non è più questo il punto.

Condividi su:

Seguici su Facebook