San Salvo non è in mano alla delinquenza. Affermarlo è un’offesa a tutti i sansalvesi e all’intelligenza delle persone. C’è chi si sta impegnando nel dipingere la nostra Città come un luogo dove violenza e sopraffazione sono all’ordine del giorno.
E ci chiediamo dove era questa non titolata editorialistica quando a San Salvo accadevano questi fatti, solo per ricordare quelli più eclatanti: 13 episodi criminosi dal 2006 al 2011, dei quali solo 9 tra il 2009 e il 2011, quasi tutte rapine.
E che cosa ha proposto in quel momento?
Come non ricordare che il marito è stato esponente di spicco del governo della città per 20 anni e dove era lei e dov’erano i suoi allarmismi di oggi? Quali le proposte?
Ha iniziato buttando terrore sulla nostra agricoltura. Non paga, descrive San Salvo come Far West, dimenticando che Letta e Renzi hanno tagliato per oltre 4 miliardi le risorse alle forze dell'ordine, mentre Renzi chiude le porte all'assunzione degli agenti di polizia locale.
Episodi che hanno inciso sulla sicurezza sono sempre accaduti a San Salvo come negli altri comuni d'Italia e quelli a noi vicini, anche in questi ultimi giorni, e la domanda di sicurezza è molto forte qui come in tutto il territorio nazionale.
Basta seguire un po’ i telegiornali, se proprio non si leggono i giornali.
Forse è da rivedere tutta la politica di controllo del territorio da parte dello Stato, piuttosto che denigrare la propria città.
Invitiamo il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a proseguire nel lavoro di dialogo con le Forze dell’ordine per rinforzare gli organici a San Salvo, oltre a potenziare le attività di prevenzione e controllo del territorio.

FORZA ITALIA
SAN SALVO CITTA’ NUOVA
LISTA POPOLARE