Sul presupposto che è obbligo di un buon amministratore riconoscere l'ammontare dei debiti contratti, riteniamo che l'amministrazione comunale di San Salvo non abbia seguito la una strada di correttezza e di verità verso il Consiglio Comunale e quindi verso i cittadini di San Salvo. E' sicuramente molto più semplice e soprattutto, politicamente più redditizio, per la Giunta Marchese-Cilli non riconoscere i debiti fuori bilancio e far slittare di qualche anno il pagamento dei debiti. IN questo modo riesce ad illustrare avanzi di amministrazione solo apparenti, bilanci ''virtuosi'' e lasciando ad altri, negli anni futuri, il compito di cavare le castagne dal fuoco. Ed è ancora più grave che la maggioranza di centro-sinistra abbia appoggiato questo comportamento illegittimo, approvando ad occhi chiusi le proposte di deliberazione della Giunta. Mai come in questo caso era necessario un vero atto di coraggio da parte della maggioranza, e non solo dichiarazioni di intenti futuri e solo eventuali, come ha fatto l'IDV che pure aveva capito benissimo la gravità della situazione. I fatti venuti a galla durante l'ultimo Consiglio Comunale avrebbero richiesto una espressa e chiara manifestazione di disapprovazione da parte di tutti i consiglieri, non solo di quelli di opposizione . E identica disapprovazione doveva essere espressa per le proposte di deliberazione sulla cui chiarezza e attendibilità tutti nutrivano seri dubbi, ivi inclusi il consigliere Bernava, che per ben due volte ha chiesto rassicurazioni al Segretario Comunale. E' apparso chiaro a tutti che c'è un modus operandi della struttura comunale non corretto (per usare un eufmismo). E se a qualcuno del centro-sinistra stava a cuore il cambiamento di questo modo di amministrare, avrebbe dovuto compiere un atto di vero coraggio e di lealtà verso i cittadini di San Salvo. E questo doveva accadere in Consiglio Comunale, e non nei bar o nelle piazze con pettegolezzi più o meno spiccioli contro l'Amministrazione (nella lotta intestina per le poltrone di assessore), salvo poi salvarla all'occorrenza, barattando la verità e la trasparenza con altre cose. Se una parte della maggioranza (IDV) ha utilizzato tale penosa vicenda come preavviso di sfratto per la Giunta, e un'altra parte (PD), addirittura, non si è neppure minimamente indignata (tranne il preoccupato Preside Bernava), mentre altra (Socialisti) si è assentata, quale fatto grave dovrà accadere in questo Comune perché gli uomini e le donne del Centro-Sinistra comincino a fare il lavoro di Consiglieri? LISTA CIVICA ''INSIEME PER SAN SALVO'' LISTA CIVICA ''AZIONE NUOVA''