Quando mi sono insediato in Provincia nel 2004, ho trovato il bilancio di competenza senza un euro di disponibilità e circa due milioni di euro di debiti fuori bilancio, senza traccia, presso gli uffici competenti, con le sole richieste di imprese,enti o associazioni che volevano essere soddisfatti per lavori fatti senza le giuste procedure o per promesse di contributi scritte o verbali. Non mi sono perso in atteggiamenti vittimistici e recriminatori mettendomi immediatamente a lavoro per trovare il sistema utile a soddisfare i creditori e per mantenere in servizio i circa 80 interinali e tutti gli altri precari selezionati dalla precedente amministrazione, garantendo così tutti i servizi ai cittadini che non hanno risentito del cambio della guardia ai vertici dell’Ente. Inoltre tutti i dirigenti nominati dalla precedente amministrazione sono stati mantenuti al loro posto. Questi sono dati di fatto inconfutabili! Il bilancio di previsione 2009 approvato a dicembre 2008 dal consiglio provinciale, è un bilancio sano, rispettoso dei vincoli di legge, che ha coperto tutte le spese obbligatorie e tutti i contratti in essere la cui spesa è in capo alla provincia. Inoltre nel bilancio di previsione sono stati previsti contributi per l"attività 2009, specificatamente per ognuna delle istituzioni culturali di eccellenza operanti sul territorio della provincia,come il Teatro Marrucino, la Settimana Mozartiana, il Premio Michetti,il Premio Russo, il Museo Michetti, l "Istituto Tostiano, il Mastrogiurato, il Premio Vasto, il Toson d"oro ed il Premio Histonium: A tantissime altre associazioni sportive e culturali ed a istituzioni religiose sono stati concessi contributi per l"anno 2009 con atti amministrativi forniti della relativa copertura finanziaria. Tutti oggi sono in attesa dell”effettiva erogazione dei contributi da parte degli uffici competenti della Provincia. L”Amministrazione Provinciale da me presieduta,inoltre, ha impegnato una somma di 500.000 euri per la costituzione del fondo di solidarietà per la erogazione di prestiti a quanti hanno perso il lavoro a seguito della crisi economica ed occupazionale dell”ultimo periodo. Il termine per la presentazione delle domande è scaduto il 30 giugno e l”amministrazione deve disporre l”istruttoria delle pratiche per la effettiva erogazione. Allo stato attuale sul bilancio di previsione 2009 sono ancora disponibili,cioè da impegnare, per spese correnti facoltative una somma di circa duemilioni e mezzo di euro. Con queste disponibilità e con i consueti periodi di sospensione come tutti gli anni, gli interinali avrebbero potuto continuare a lavorare ed a garantire cosi tutti i servizi ai cittadini che oggi invece,anche a detta del presidente Di Giuseppantonio,subiranno delle riduzioni. Infatti sul capitolo di spesa relativo al pagamento degli interessi per i BOP emessi nel passato,sono allocate somme superiori al necessario in quanto nel corso dell”anno vi sono stati due riduzioni del tasso per gli interessi passivi. Circa due milioni di euro sono prelevabili da questo capitolo che insieme alle altre disponibilità sui capitoli di spesa corrente costituiscono un fondo utilizzabile dall”amministrazione per le iniziative estive, per il sociale e per la copertura degli interinali. Occorre nominare la Giunta per poter deliberare storni di fondi o variazioni di bilancio. Poi occorre una specifica volontà per salvaguardare il livello dei servizi erogati fino ad oggi con un personale precario che ormai ha acquisito una professionalità più che soddisfacente. E” un problema di scelta! Per quanto riguarda la cassa, al momento del passaggio delle consegne presso la tesoreria risulvano disponibili circa 11.000.000 di euro(Undicimilioni). Nel 2004, con la mia amministrazione, ho fatto diversamente! Ho mantenuto gli 80 interinali che ho trovato e tutti gli altri precari con contratti diversi pur avendo trovato un bilancio completamente impegnato nel primo semestre dalla amministrazione precedente. In conclusione, con la mia amministrazione i servizi sono stati erogati in maniera efficiente, il palazzo della provincia,la casa di tutti,era sempre aperto, le porte degli uffici sono state sempre aperte, i cittadini hanno avuto sempre udienza da parte del Presidente e degli assessori e gli INTERINALI HANNO SEMPRE LAVORATO INSIEME AI PRECARI DEI CENTRI PER L”IMPIEGO. Chieti,li 3-7-2009