Sulla crisi Denso bene ha fatto l'organizzazione sindacale UGL dove nei loro comunicati chiedevano ai politici più fatti e meno parole, invocando solidarietà concreta da parte della classe politica. In effetti è ora che tutti, ognuno per la propria competenza e per il proprio ruolo faccia la sua parte per salvare i 360 posti di lavoro che certamente se confermati creerebbe ulteriore crisi per la nostra città e per il Vastese. Noi che amministriamo la città di San Salvo seppur con il ruolo di minoranza abbiamo presentato una mozione che si discuterà nel prossimo Consiglio Comunale dove la giunta si impegna ad esonerare per tre anni la Società Denso di San Salvo dal pagamento dell'ICI (Imposta Comunale sugli Immobili). Inoltre, si chiede l'impegno ad aprire un tavolo di concertazione con i comuni del Comprensorio oltre che con gli enti preposti a gestire l'Area Industriale tali da decidere insieme ulteriori soluzioni che non penalizzino ulteriormente il nostro territorio. Il punto è ora di vedere se la proposta presentata dalle minoranze riesce a mietere consensi anche tra i Consiglieri di Maggioranza. E' ovvio che chi siede in Consiglio Comunale e peraltro nei banchi di opposizione ha pochi strumenti per risolvere questa grave situazione che si è venuta a creare ma certamente se da parte nostra c'è il dovere di tentare tutte le strade necessarie dall'altra parte vi è certamente il dovere di concretizzare le poche occasioni che si hanno a disposizione. Non è il caso di polemizzare ma è arrivato certamente il momento di smettere con le chiacchiere e passare veramente ai fatti, altrimenti i 360 posti di lavori saranno veramente persi . San Salvo Lì 18.01.2006 D'Angelo Mario