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Il romanzo 'Viteliù', vincitore del primo Premio letterario 'Raffaele Artese', diventerà un film

Operazione da alcuni milioni di euro

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Il romanzo storico di Nicola Mastronardi intitolato Viteliù primo classificato alla  prima edizione (2012) del Premio letterario 'Raffaele Artese- Città di San Salvo', presto diventerà la trama di un film, grazie ad una casa cinematografica di produzione londinese.

È stato lo scrittore stesso ad annunciarlo durante la sua partecipazione al Festival del Libro che si è svolto a Isernia. Lo scrittore molisano ha espresso il desiderio che le riprese del film siano realizzate in Abruzzo e Molise. L’intervento potrebbe avere una ricaduta immediata di alcuni milioni di euro sul territorio Abruzzo-Molise.

La vicenda ha come protagonista il leader sannita, Papio Mutilo e suo nipote diciassettenne Marzio. È una grande soddisfazione per gli organizzatori del 'Premio Raffaele Artese' il concorso nato dalla collaborazione tra il Lions Club di San Salvo e l’assessorato alla Cultura. Lo scrittore molisano Nicola Mastronardi è risultato il vincitore del primo premio. Al secondo posto si è classificata Anna Laura Biagini con l’opera Come la foresta ama il fiume. Terzo in classifica Giuseppe Zio con  il romanzo L’albero del gelso.

La giuria ha premiato l’opera di Mastronardi con la seguente motivazione: «In uno stile piano e piacevole, credibile nei dialoghi e accurato nel corpo narrativo, l'opera propone una riscoperta del territorio e delle antiche culture italiche dei Marsi e dei Sanniti, sulla scorta del viaggio iniziatico, o bildungsroman, del giovane protagonista. Una ricerca di identità individuale e collettiva che parte dalla rivelazione di un antico passato e si proietta sulla costruzione di un futuro di pace e di speranza. Caratteri, intreccio, tempi conferiscono alla trama l'efficacia del romanzo d'avventura d'autore e, nei momenti più felici, l'incedere maestoso dell'epos. La storia d'amore è apprezzabile per la delicatezza con cui è trattata. Ottime le descrizioni, appassionate e puntuali, del paesaggio; affascinante il senso della natura. Encomiabili ed appassionati il dotto sforzo di documentazione e ricerca e la volontà di restituire dignità e valore ad una vicenda storica spesso dimenticata e così importante per noi».

Bisogna proprio dire che gli organizzatori del 'Premio letterario “Raffaele Artese' hanno iniziato con il piede giusto.

FOTO: il sindaco Tiziana Magnacca consegna la targa allo scrittore Nicola Mastronardi

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