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Il San Salvo non si deve fermare

E ora via ai play off. Ramundo nella rappresentativa regionale juniores

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Scontro durissimo, domenica scorsa, tra la Virtus Cupello in casa e il San Salvo. La sfida è stata vinta dalla squadra biancazzurra con un rigore trasformato freddamente da Vinciguerra al 26’ del secondo tempo. La vittoria della squadra biancazzurra ha messo nei guai la squadra di Antonaci, che dovrà lottare a denti serrati se non vuole farsi risucchiare dai bassifondi della classifica. I biancazzurri hanno vinto sul campo in sintetico del Cupello perché sono stati più determinati. È verità che la squadra sansalvese sui campi di erba sintetica dà sempre il massimo della sua potenza.

«Il San Salvo ha giocato contro il Cupello in modo meraviglioso - ha affermato Andrea Di Gioia supertifoso dei biancazzurri - Pollutri, Ramundo, Felice e Fiore sono stati difensori insuperabili. Quaranta a centrocampo è stato eccezionale. Peccato che gli attaccanti non hanno saputo incanalare il pallone nella porta della squadra cupellese. Potevamo vincere con almeno tre gol di scarto. Sono felice per la salvezza della squadra».

Non è stato facile per in biancazzurri raggiungere la salvezza. Il campionato, infatti è stato caratterizzato da prestazioni buone e deludenti. C’è anche da dire che a dicembre il sodalizio biancazzurro per rimpinguare sostanzialmente le casse societarie è stato costretto a mettere sul mercato quattro giocatori di grosso calibro (Giuliano, Gancitano, Sasso e Coccia). Un elogio al presidente Nicola Minicucci, che con grande scaltrezza e oculatezza ha saputo reperire sul mercato Fiore e Vinciguerra, giocatori un pò meno famosi, ma di ottima qualità. Il presidentisssimo non è molto ciarliero, ma sa il fatto suo. Non dimentichiamoci che è nato e cresciuto con il calcio.

Comunque, la truppa di Gallicchio è riuscita a staccare il pass per la permanenza nel campionato d’Eccellenza. Obiettivo centrato. Bisogna dare atto al giovane allenatore Gallicchio, che anche nelle giornate più strane ha avuto fiducia nella squadra. I giocatori biancazzurri hanno saputo ricambiare la fiducia avuta.
«Se avessimo segnato la terza parte delle occasioni, oggi staremmo molto più in alto nella classifica» continua a ripetere il condottiero. L’acquisizione della salvezza matematica ha creato molta euforia nell’ambiente biancazzurro.

Il campionato, comunque, non è finito; restano tre turni alla fine della stagione regolare. Il San Salvo dovrà affrontare il Vasto Marina di Precali domenica prossima allo stadio 'Bucci', la trasferta di Civitella Roveto e il Francavilla in casa. La squadra biancazzurra è in condizioni perfette, quindi, potrebbe benissimo fare l’en plain.
A questo punto, la squadra del presidente Minicucci, non può fermarsi, ma deve continuare a stringere i denti per ipotecare la qualificazione ai play off. Come i tifosi sanno, la disputa degli stessi è subordinata al distacco tra Avezzano (secondo) e Torrese (terza), al momento di 8 lunghezze. Solo se supera 9 punti, i play off non verranno disputati. In questo momento particolare, il San Salvo non deve farsi contagiare dalla sindrome di appagamento. Prossima meta: play off.
Biancazzurri, lancia in resta!

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