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'Memorial Mastrippolito': Mike vive ancora nel ricordo degli amici sportivi

Marcovecchio: «La sirena richiamo alla sicurezza sul lavoro»

a cura della redazione
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È la sirena della Pilkington a scandire il ricordo di Michele (Mike per quanti lo conoscevano) Mastrippolito, il 42enne sansalvese deceduto per le gravi ferite riportate in un incidente sul lavoro nel luglio 2012.
Michele era un grande appassionato di sport, per questo dall'anno scorso la data della sua scomparsa è diventata una giornata per stare insieme all'insegna del ciclismo: una data che nell'intento dei tanti amici e conoscenti è destinato a diventare un appuntamento fisso per farlo rivivere con lo spirito dello sport sano e all'aria aperta.

Il memorial in suo onore - organizzato dal gruppo sportivo ciclistico Bcc Valle del Trigno e dalla Trigno Energy - anche nella seconda edizione è stato caratterizzato da due momenti. La gara ciclistica partita da San Salvo ha toccato le tappe di Vasto, Monteodorisio, Cupello e Montalfano; 60 km che hanno premiato il Gsc Bcc Valle del Trigno seguito da Ciclo Club Vasto, Velo Club San Salvo e Montenero Bike.

Nel pomeriggio, invece, la pedalata ecologica aperta a tutti. Partita dai Supermercati Gm Raspa di via degli Oleandri, ha effettuato una breve sosta davanti ai cancelli della Pilkington. Qui è stata fatta suonare la sirena. I partecipanti si sono stretti intorno alla moglie di Mastrippolito, Katia Forte, in un forte momento di commozione. 

Il serpentone di ciclisti grandi e piccini, dopo aver attraversato San Salvo Marina, si è fermato al palazzetto dello sport per uno spuntino organizzato dalla Protezione civile Valtrigno e ha concluso la giornata al lido Cocorito.
Qui, è stato il momento dei saluti e dei ricordi di Tonino Di Nardo, presidente del gruppo della Bcc Valle del Trigno, Ludovico Fulci (presidente della Trigno Energy, la società per la quale lavorava Mastrippolito), Graziano Marcovecchio (ad Pilkington Italia) e della moglie Katia
Terminati gli interventi, tutti di nuovo a pedalare per una dimostrazione di group cycling. «In questo sport - ha concluso Marcovecchio - si ascolta della musica. Mentre pedalate non fatevi trasportare solo da essa, ma anche dal sentimento e dal ricordo di Mike».

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