GISSI - Il gruppo consiliare della Margherita in seno alla Comunità Montana Medio Vastese, nelle scorse settimane, aveva presentato un documento ufficiale con il quale sollecitava l'amministrazione provinciale ad appaltare i lavori di sistemazione della fondovalle Treste, in particolare del quarto lotto, già inseriti nell'elenco annuale 2006, e soprattutto ad ''intervenire procedendo alla redazione di un progetto organico (quinto lotto) che partendo dall'innesto della S.P. 184 con la S.S. 86, si estenda fino a comprendere il tratto che attualmente crea maggiore disagio all'utenza, ubicato in corrispondenza del santuario di San Michele, nel territorio del comune di Liscia''. In sostanza il capogruppo della Margherita, Antonio Colonna, e il consigliere Antonio Ottaviano, chiedevano alla Provincia un ulteriore impegno di spesa di circa 3,5 milioni di euro da utilizzare per i lavori del cosiddetto quinto lotto della fondovalle Treste, quello che interessa principalmente i comuni di Fraine, Roccaspinalveti, Carunchio e quindi il territorio dell'Alto Vastese. La proposta della Margherita, condivisa nella sostanza da molti sindaci, è stata discussa nel corso di una riunione, svoltasi nei giorni scorsi, tra l'assessore provinciale alle zone interne, Antonio Tamburrino, e gli amministratori locali dei paesi membri delle due comunità montane del Medio ed Alto Vastese. L'assessore Tamburrino, recepite le richieste dei vari amministratori presenti, ha informato che con i fondi messi a disposizione dai Patti Territoriali si riusciranno a coprire il terzo e quarto lotto, per una spesa complessiva intorno ai 3,7 milioni di euro. Con tale impegno di risorse si riuscirà a sistemare la fondovalle Treste anche nelle zone più interne e che ''si completerà la strada fino a dopo il bivio di Furci''. Nel corso della stessa riunione il sindaco di Furci, Angelo Argentieri, ha chiesto di utilizzare il ribasso d'asta del IV lotto ''per prolungare di qualche centinaio di metri il tracciato'' e per eliminare situazioni di pericolo in altri tratti della S.P. Treste. Il Sindaco di Fraine, Giandomenico Finamore, intervenuto anche in qualità di delegato della comunità montana Alto Vastese, ha chiesto ''l'accorciamento dei tempi di infrastrutturazione della parte più interna della della fondovalle Treste'' e di utilizzare le somme a disposizione per sistemare l'ultimo tratto della provinciale, quello nella zona di San Michele. Udite le richieste e le sollecitazioni degli amministratori locali, in chiusura dei lavori, l'assessore provinciale Antonio Tamburrino ha annunciato che ''studierà come utilizzare per la progettazione futura i fondi provinciali'' da impegnare per la sistemazione della fondovalle Treste, prendendo dunque in considerazione anche la proposta del gruppo della Margherita. Francesco Bottone