ALTO VASTESE - E' stato pubblicato nei giorni scorsi, varato dalla giunta regionale, il calendario venatorio per la stagione 2007-2008. Una gestazione lunga e difficile, quella dello strumento di regolamentazione della caccia su tutto il territorio regionale, infatti il termine ultimo per la pubblicazione è scaduto lo scorso 15 giugno. Con quasi due mesi di ritardo, comunque, la giunta regionale ha trovato un accordo e consegnato nelle mani dei cacciatori il nuovo calendario. La stagione venatoria avrà inizio il prossimo 16 settembre e terminerà il 31 gennaio 2008. E' prevista una sola giornata di apertura, il 2 settembre, durante la quale sarà possibile praticare l'attività venatoria con la tecnica dell'appostamento temporaneo, dunque senza l'ausilio di cani, e limitatamente alle specie tortora, cornacchia grigia e gazza. Il calendario prevede, per ciascuna specie cacciabile, un certo periodo durante il quale praticare la caccia. Per la beccaccia il prelievo venatorio sarà possibile dal 14 ottobre al 21 gennaio; per il cinghiale e la lepre dal 16 settembre al 15 dicembre; per la coturnice (Alectoris graeca) dal 14 ottobre al 13 dicembre. Per quanto attiene il prelievo del cinghiale, di gran lunga la caccia più praticata sul territorio dell'Alto Vastese, come già lo scorso anno essa è consentita con il solo metodo della braccata, con cani da seguita, e della girata con cane limiere, e con i cacciatori organizzati in squadre di almeno quindici elementi. E' stato introdotto l'obbligo di utilizzo dei giubbini arancioni flourescenti, resta il divieto di detenere, nel corso della battuta al cinghiale, munizioni a piombo spezzato e di abbattere altre specie selvatiche. E' vietato inoltre l'utilizzo di pallini di piombo per la caccia agli uccelli acquatici lungo il litorale di Ortona, Sangro-Vasto, San Salvo, e in prossimità del lago di Bomba. Per quanto riguarda invece l'allenamento dei cani in questo periodo che precede l'apertura della caccia, esso è praticabile dal 6 agosto scorso e fino al 14 settembre, fatta esclusione per la giornata di preapertura. Francesco Bottone