E'tornato pienamente operativo il sistema informatico della Asl, che ha consentito il ritorno alla normalità per le procedure di prenotazione, refertazione e archiviazione dati, eseguite manualmente nei giorni del black out. L'interruzione, com'è noto, era stata causata da un doppio guasto che si era verificato la settimana scorsa, prima a carico della scheda raid che controlla i dischi di memoria, e successivamente del ''black plane'', ovvero la scheda principale sulla quale si collocano tutte le altre, che ha determinato la cancellazione di alcuni indirizzi di memoria e dei collegamenti remoti ai terminali. E' stato necessario, quindi, prima sostituire le due schede e poi reimmettere la corretta configurazione dei dispositivi e caricare ex novo i dati salvati, operazione che ha richiesto diversi giorni allungando i tempi della riattivazione. ''I guasti, pur nella loro gravità, non hanno compromesso minimamente la memoria del sistema, - precisano dalla Asl Lanciano-Vasto - perché il salvataggio automatico ha consentito il recupero di tutti i dati, integrati in queste ore con quelli registrati manualmente nel periodo del black out, un passaggio, questo, al quale è stata prestata particolare attenzione: il Servizio informatico, infatti, ha accertato che a livello delle postazioni periferiche fosse completata la ricostruzione di tutti i dati sanitari prima di riprendere i collegamenti con il sistema centrale''. Risolto il problema, la Direzione Asl ha deciso di stringere i tempi per l'aggiornamento tecnologico del sistema, già inserito nel programma degli investimenti: saranno acquistati subito dispositivi di ultima generazione per il back up veloce dei dati e delle configurazioni di sistema.