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Benzina, prezzi ''gonfiati'' nell'Alto Vastese

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ALTO VASTESE - L'annuncio di una nuova serrata dei distributori di carburante, con la proclamazione di ben quindici giorni di sciopero in segno di protesta contro alcuni emendamenti presentati al decreto Bersani sulle liberalizzazioni, ha scatenato, come accade solitamente in questi casi, la cosiddetta ''corsa al pieno''. Anche nei centri dell'Alto Vastese, dove i distributori di benzina non sono così numerosi, i residenti stanno facendo scorte di benzina. Tutti in fila davanti alle pompe, anche perché chi vive nei comuni dell'entroterra è costretto, per raggiungere il posto di lavoro, a macinare molti chilometri, con un conseguente dispendio di benzina. E proprio questa ''corsa al pieno'' ha messo in evidenza alcune differenza, anche abbastanza evidenti, tra il costo del prezioso combustibile praticato dai diversi distributori. E' emerso ad esempio che il prezzo della benzina nell'Alto Vastese è di gran lunga al di sopra della media nazionale, almeno in alcuni distributori. Consultando il sito del Ministero delle attività produttive si apprende che il prezzo medio al litro consigliato è di 1,325 euro. Presso i distributori di carburante di Castiglione Messer Marino, ad esempio, questa indicazione è sostanzialmente rispettata, con il prezzo fissato a 1,329 euro al litro. Le cose cambiano decisamente invece se si sceglie di fare rifornimento a Schiavi di Abruzzo. L'unico distributore presente infatti pratica una maggiorazione sul prezzo della benzina di circa sette centesimi al litro. Sembra un'inezia, detta così, ma se si fa il calcolo in base ad un pieno, ad esempio, ne viene fuori un discreto scarto. Proviamo. Un'autovettura di media cilindrata ha un serbatoio con una capacità di circa quarantacinque litri. Moltiplicando il prezzo praticato dai gestori di Castiglione Messer Marino per i circa quarantacinque litri del pieno si ottiene un totale di circa sessanta euro. Facendo la stessa operazione in riferimento al gestore di Schiavi di Abruzzo invece si arriva ad un totale di circa sessantatre euro. Confrontando i due risultati ottenuti dunque, ne viene fuori una differenza di circa tre euro, più o meno seimila lire. Cioè facendo il pieno a Schiavi di Abruzzo si spendono tre euro in più rispetto a Castiglione Messer Marino. Davvero un'esagerazione. La cosa ancor più singolare è che l'unico distributore di Schiavi di Abruzzo è gestito dalla famiglia del locale Vicesindaco il quale, evidentemente, non ha avuto la sensibilità di far risparmiare qualche euro ai propri concittadini.
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