SCHIAVI DI ABRUZZO - Domenica con polemiche a Schiavi di Abruzzo, per via dei disagi patiti dai numerosi fedeli che hanno cercato di raggiungere la chiesa parrocchiale per prendere parte alle celebrazioni liturgiche. I problemi, che hanno causato più di qualche malumore in paese, sono sorti per via delle strade interne del centro abitato completamente ricoperte di ghiaccio. Nei giorni scorsi infatti, il piccolo comune montano, è stato interessato dalle precipitazioni nevose. Nulla di preoccupante, solo pochi centimetri di neve, ma per via delle temperature particolarmente rigide, sulle strade interne si è formato uno spesso strato di ghiaccio che ha reso particolarmente disagevole il transito veicolare e dei pedoni. Nella giornata di sabato nessuno ha pensato che l'indomani i vicoli del centro storico sarebbero stati utilizzati dai fedeli, in massima parte persone anziane, che prendono parte alla messa domenicale. ''Non pensavamo che ghiacciasse. - ha replicato alle accuse dei numerosi cittadini uno dei dipendenti comunali - Ieri sera non sembrava così freddo''. Con la neve a terra e le temperature prossime allo zero, non bisogna essere degli studiosi di fenomeni atmosferici per ipotizzare la formazione di ghiaccio sulle strade. I mezzi sgombraneve e spargisale della provincia, ad esempio, hanno percorso le arterie di competenza cospargendole appunto di sale, proprio per prevenire la formazione di pericolose lastre di ghiaccio sulla carreggiata. Evidentemente la cosiddetta catena di comando a Schiavi di Abruzzo non ha funzionato a dovere, e gli impegnatissimi impiegati comunali non hanno provveduto, perché non incaricati probabilmente, a spargere un po' di sale lungo le vie del centro storico. Una dimenticanza che ha provocato diversi malumori e che ha costretto molti fedeli a desistere dal proposito di raggiungere la chiesa.