SCERNI - Dopo le proteste, le manifestazioni di piazza dei cittadini, la mobilitazione dell'intero paese contro l'installazione di un ripetitore di telefonia mobile in località Colle dei Sospiri a Scerni, interviene nel dibattito il primo cittadino, Donato D'Ercole. ''Sono veramente preoccupato del clima di terrorismo sociale che si sta divulgando. - esordisce l'amministratore - Mi sento in dovere di rassicurare i miei concittadini, sia per sfatare notizie errate e scorrette, sia per placare gli animi''. Intende fare chiarezza il primo cittadino, che infatti prosegue, rivolgendosi direttamente ai suoi amministrati: ''Vi è stato consegnato un volantino sulle onde elettromagnetiche e sui loro danni, che si riferisce a situazioni di sette anni fa. Nel 2004, per tutelare la salute dei cittadini, è stata emanata la legge nazionale e quella regionale secondo cui le onde elettromagnetiche emesse dalle antenne di telefonia mobile non devono superare il limite di sicurezza). L' antenna che saràm installata a Scerni avrà una potenza pari a 0.21 V/m, trenta volte di meno rispetto al limite stabilito, per questo il campo elettromagnetico che si genera è irrilevante e di molto inferiore a quello che si genera quando il vostro telefonino è in trasmissione''. Insomma, non ci sarebbe da preoccuparsi, secondo il sindaco che continua: ''Con consapevolezza e assumendomi tutte le responsabilità, voglio rassicurare bambini, mamme e cittadini, che le onde elettromagnetiche emesse dall'antenna, sono paragonabili, se non addirittura inferiori, a quelle generate da un televisore. Voglio informare che si provvederà, prima dell'installazione e periodicamente, attraverso l'Agenzia Regionale per l'Ambiente, che ha già espresso parere favorevole, al monitoraggio dell'emissione delle onde elettromagnetiche, al fine di assicurare la salute pubblica''. ''Sarà, inoltre, mia premura - aggiunge D'Ercole - organizzare al più presto conferenze con l'ausilio di esperti per chiarire ogni dubbio e perplessità. In relazione al luogo d'installazione, si precisa che l'antenna definitiva sarà collocata alla parte esterna di Colle dei Sospiri, versante Coste Osento, evitando, così, ogni tipo di impatto sia fisico sia ambientale alla pineta''. ''In merito alla scelta dei luogo - si giustifica il sindaco - poco ha potuto questa amministrazione, giacché‚ le compagnie telefoniche possono procedere all'installazione sia sul terreno pubblico sia privato senza ottenere particolari autorizzazioni da parte dell'ente locale. Tutto ciò è consentito in seguito alle norme nazionali e regionali. Mi dispiace non aver potuto condividere un tavolo di lavoro con il comitato unti-antenna per affrontare, al di fuori di ogni preconcetto, il ''problema antenna''. Tuttavia, abbiamo ancora un margine di tempo per poter addivenire ad una soluzione condivisa fermo restando il vincolo legato ai luoghi dove l'impianto possa funzionare con una bassa potenza per ridurre al minimo indispensabile il campo irradiato ed ottenere lo stesso risultato''. Rassicurazioni a parte, i cittadini di Scerni quell'antenna non la vogliono, questo è parso di capire assistendo alle diverse e affollate manifestazioni di protesta. Probabilmente, se l'affermazione che ''il popolo è sovrano'' ha ancora senso, si dovrebbe semplicemente prenderne atto e agire di conseguenza.