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Fondi ai piccoli comuni, oggi la decisione del Consiglio regionale

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ALTO VASTESE - E' stato convocato per oggi, a L'Aquila, dal Presidente Roselli, il Consiglio Regionale con inizio dei lavori alle ore 15. L'Emiciclo sarà chiamato ad approvare una variazione di bilancio proposta dalla Giunta che prevede l'erogazione di fondi per circa un milione di euro alle sei Unioni di Comuni e alle 19 Comunità montane che operano in Abruzzo. ''Facciamo appello al senso di responsabilità dei consiglieri regionali. - scrive il coordinatore dell'Anci Abruzzo, Fabrizio Montepara - Senza risorse Unioni e Comuni rischiano di chiudere bottega''. Il Coordinamento regionale delle Unioni di Comuni dell'Anci Abruzzo fa così appello al senso di responsabilità dei consiglieri regionali affinch‚ approvino il provvedimento. Senza questi contributi - continua Montepara - le sei Unioni (cui fanno riferimento 48 Comuni e oltre 260mila abitanti, compresi quelli dell'Alto Vastese, ndr) e le Comunità montane non saranno più in grado di garantire i servizi, dai lavori pubblici alla tutela della sicurezza tramite la Polizia locale, dalla gestione congiunta dei rifiuti alle tante attività condivise che permettono, soprattutto ai Comuni più piccoli, di sopravvivere. Sarebbe l'anticamera del dissesto per gli stessi Comuni, paralizzati e da mesi in attesa di queste risorse finanziarie''. ''Non dimentichiamo - aggiunge Montepara - che si tratta di fondi stanziati dallo Stato e assegnati alla Regione Abruzzo a condizione che siano trasferiti effettivamente alle Unioni. In caso contrario, tornerebbero nelle casse statali. Le associazioni tra Comuni consentono di condividere le risorse in modo razionale ed efficiente, evitando sperperi, inutili doppioni e garantendo i servizi ai cittadini. Si tratta di una realtà molto importante per l'Abruzzo, dove 267 Comuni su 305 non superano i 5mila abitanti''. Le sei Unioni 'operanti' ad ogg in Abruzzo sono quelle dell'area urbana Chieti-Pescara, delle Colline Teatine, della Marrucina, della Città della Frentania e Costa dei trabocchi, della Città-territorio della Val Vibrata, e del Sinello. Proprio nei giorni scorsi il vice-presidente della Comunità montana Alto Vastese, Emilio Di Lizia (Pd), ha auspicato la trasformazione dell'ente montano in una più efficace ed efficiente Unione dei Comuni. Si attendono, ora, le decisioni della Giunta regionale http://francescobottone.splinder.com/
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