CASTELGUIDONE - Dopo i numerosi disservizi e le polemiche dei mesi scorsi, non ancora completamente sopite, in merito alle bollette emesse dal nuovo gestore della rete idrica, incominciano a vedersi i primi risultati positivi dell'azione congiunta tra l'amministrazione comunale di Castelguidone e la ditta Sasi. In seguito all'emissione, senza previa lettura dei contatori, di bollette ''gonfiate'', nel piccolo centro del Vastese, come in molti altri paesi, si erano registrate insistenti proteste da parte degli utenti. Pronta la risposta degli amministratori locali che hanno cercato, unitamente ai dirigenti della Sasi, di porre rimedio ai disservizi e ai disguidi. Qualche risultato è stato raggiunto, comunica il sindaco Mario Cicchillitti, infatti le bollette ''gonfiate'' sono state modificate e rapportate al reale consumo delle utenze ed inoltre è stato incaricato un letturista che sta già effettuando la lettura diretta dei contatori, proprio per evitare il ripetersi di problemi analoghi in futuro. E' intenzione dell'amministrazione comunale promuovere a breve un'assemblea pubblica con i vertici della Sasi, i sindaci del comprensorio montano e magari i rappresentati dell'A.T.O., al fine di informare gli utenti sugli sviluppi della situazione, spiegare le motivazioni dei disguidi e registrare i risultati positivi ottenuti. ''Tra noi sindaci dell'Alto Vastese dovrebbe esserci più unità e collaborazione,'' - sostiene il primo cittadino - ''in maniera da affrontare con più forza ed efficacia le problematiche comuni''. Tra gli obiettivi dell'amministrazione di Castelguidone in merito alla questione idrica, si possono elencare: l'abbassamento della quota fissa; più celeri interventi per quanto riguarda le riparazioni; tariffe diversificate per le doppie utenze. In via incidentale va ricordato che il sindaco Cicchillitti è stato uno degli ultimi a firmare il contratto che affidava la gestione dei servizi idrici alla Sasi, perché contrario sin dall'inizio a questa soluzione. ''La gestione comunale è più efficiente'' - spiega l'amministratore - ''perché gli operai addetti alle riparazioni stanno sul posto e conoscono alla perfezione la rete idrica, dunque in caso di guasti intervengono tempestivamente''. Idee molto chiare, ma dimostrando notevole pragmatismo, il Sindaco conclude: ''Oggi c'è un nuovo gestore, un soggetto privato, non ha più senso polemizzare, ma bisogna prendere atto della situazione attuale e cercare di trarne il meglio per gli utenti, affinando alcuni meccanismi di collaborazione tra la Sasi e noi Comuni''.