Ho letto su queste stesse colonne, che venerdì 7 febbraio 2020 era convocata una seduta straordinaria del Consiglio Comunale di San Salvo per trattare (fra lâaltro) di una âVariante al Prg...â
Mi è così ritornato in mente un argomento del quale avevo ritenuto di dovermi occupare già in passato.
Riparlerò, perciò e mio malgrado, di un argomento che a mio avviso riveste da molto (troppo!) tempo unâimportanza strategica per San Salvo. Un argomento che avrebbe dovuto costituire il problema dei problemi per ogni Amministrazione Comunale che si è succeduta nel tempo, che tale è ancora per lâAmministrazione in carica e tale sarà anche per quelle che verranno.
Per non girare intorno al problema, riformulo subito un interrogativo già proposto su questo stesso spazio il 20 maggio 2018 (leggi).
Interrogativo rimasto insoluto, come tanti altri proposti (non sempre e solo da me) a chi di competenza; âche fine ha fattoâ il nuovo Piano Regolatore Generale (meglio noto come P.R.G.)?
Mi pare però necessario portare a conoscenza dei lettori (sia pure in forma sintetica) i precedenti da cui derivano le considerazioni che seguono.
In un incontro del 26 gennaio 2016 il prof. arch. Zazzara presentò le âLinee Generaliâ caratterizzanti la preparazione del nuovo P.R.G.; in quellâoccasione il sindaco invitò la cittadinanza a proporre âsuggerimenti e contributi di idee, sia di carattere generali, sia relativi ad aspetti specificiâ. Non volli sottrarmi allâinvito e, con una mia nota pubblicata il 17 febbraio 2016 (leggi), indicai quelle che mi sembravano le prospettive e le priorità imprescindibili per un armonico e lungimirante sviluppo futuro della città di San Salvo.
Ne seguì un silenzio assoluto. Dâaltra parte che mi aspettavo? Non sono mica il PD, che mi pare sia lâunico destinatario meritevole di repliche esplicite, anche solo per pura e sterile polemica!
In vista delle votazioni per il rinnovo dellâAmministrazione Comunale, a metà novembre 2016 si svolse un nuovo incontro pubblico a margine del quale sansalvo.net ospitò un mio nuovo intervento, pubblicato il 18 novembre 2016 (leggi).
In quellâoccasione suggerivo (tra lâaltro) di dare pubblica diffusione di quanto era emerso nel corso dellâincontro. Manco a dirlo, anche in quellâoccasione non ci furono comunicati di sorta da parte del Comune, secondo una strategia comunicativa assai diversa (direi opposta) rispetto alla pubblicità solitamente riservata a notizie certamente meno rilevanti per lâintera comunità , ma pur sempre utili a strizzare una volta di più lâocchio nei confronti della platea elettorale.
Per non tirarla troppo in lungo, concludo e chiedo:
Dopo più di quattro anni dalla sua presentazione
- âche fine ha fattoâ il nuovo P.R.G.?
- e, per rimanere nello stesso ambito: cosa ne è stato della ârivitalizzazione del centro storicoâ? Problema (tuttora irrisolto) citato fra le priorità già nel programma elettorale 2012 (ormai divenuto âstoricoâ) sbandierato dalla coalizione risultata vincitrice in ben due successive tornate elettorali;
- e ancora: quale ruolo si vorrà assegnare, nel generale quadro cittadino, alle molteplici potenzialità della Marina (tuttora inespresse)?
Romolo Chiancone