Gent.le Sig. Sparvieri,
Lei non mi conosce se non per una drammatica circostanza avvenuta molti anni fa al mare di San Salvo, dove sia Lei che l'allora direttore della scuola elementare del paese mi salvaste da un annegamento praticandomi la respirazione bocca a bocca.
Avevo 12 anni e vi ringrazio ancora per il vostro tempestivo quanto efficace intervento, che mi ha restituito alla vita.
Chi le scrive è una donna sposata e con due figli grandi e con una viscerale passione per la letteratura e la poesia. Faccio parte da oltre due anni di un gruppo culturale di Mestre, poco distante da dove abito e ho pubblicato il mio primo libro di poesie un anno fa ( il titolo è - guarda caso - ''Tra basaltiche onde''), libro che ha riscosso successo di pubblico e di stampa.
Ma la ragione che mi ha spinto a scriverLe è l'avere notato il suo nome, navigando in internet nel sito di San Salvo, e letto le sue divertenti composizioni in dialetto, ricorrendo anche alla memoria ''storica'' di mia madre, Emma Cortellini, nata a San Salvo (da Vitale Cortellini) e lì vissuta fino ad una certa età , grazie alla quale ho potuto risalire a Lei come a uno dei miei salvatori.''
www.sansalvo.net
