à una lotta senza pari quella tra l'amministrazione comunale e chi si intrufola all'interno del parcheggio mai nato di via Montegrappa. Lo dice l'assessore ai Lavori pubblici Giancarlo Lippis.
Il 15 ottobre abbiamo pubblicato le foto di San Salvo Da Salvare che testimoniavano la forte situazione di degrado e insicurezza regnante all'interno dell'edificio (leggi). Ieri, con una nota, San Salvo Adesso evidenziava come non vi fossero state prese di posizione da parte degli amministratori (di maggioranza e opposizione).
Oggi è l'assessore a prendere la parola sottolineando come l'ultimo intervento risalga più o meno all'inizio del mese: «Stiamo rimediando alle tante situazioni critiche che abbiamo trovato in Comune come il parcheggio multipiano di via Montegrappa. Lâultimo intervento è stato effettuato meno di tre settimane fa, con lâennesima sistemazione dei varchi dâaccesso. Ma è una lotta impari che si sta combattendo rispetto a un problema che presenta soluzioni complesse e non definitive».
Le parole di Lippis fanno quindi intendere che agli interventi del Comune si alternanano quelli di chi entra nel parcheggio per trovare un sicuro riparo per bucarsi e spacciare in tranquillità .
D'altronde, era i lavori di chiusura degli ingressi erano già stati eseguiti nel giugno 2012. Oggi la porta laterale è ancora aperta, segno della difficoltà di trovare una sistemazione definitiva.
«Nel piano annuale delle opere pubbliche â continua Lippis che definisce la struttura un monumento allo spreco di denaro pubblico â abbiamo dato priorità allâintervento di riqualificazione del parcheggio multipiano di via Montegrappa. Ma i fondi comunali a disposizione non saranno comunque sufficienti a sistemare la struttura. Da qui, come abbiamo previsto, câè la necessità di operare in project financing con lâapporto di privati, come abbiamo già fatto con la piscina comunale e i campi di calcio. Il concorso di idee ci ha fornito valide soluzioni attraverso i tre progetti che hanno raccolto il giudizio positivo della commissione tecnica la quale ha esaminato tutte le opere inviate dai professionisti che hanno partecipato alla gara».