L’associazione “Amici della Musica di Casalanguida”, con il patrocinio del Comune e della Pro Loco, giovedì 11 agosto hanno organizzato “LA RIMPATRIATA DEL BANDISTA”, un trentennio di ricordi, emozioni e soddisfazioni.
La festa è cominciata alle 18.30 con la sfilata del “Complesso Bandistico Panfilo Mascitelli” per le strade del paese che, attraverso l’esecuzione delle marce che fecero apprezzare la banda anche al di fuori di Casalanguida, hanno coinvolto musicisti che non suonavano anche da quasi vent’anni.
È stata anche l’occasione per sentir suonare ex bandisti, che partendo dalla Banda, hanno poi fatto della musica la loro professione: Enrico Basilico, Dino Tonelli, Eliseo Tornese.
Alle ore 20.30 bandisti ed ex bandisti hanno terminato la manifestazione con una “goliardica cena” a cura della Pro Loco, presso la mensa della scuola primaria. Svariati cori e applausi sono stati indirizzati alla volta di “ordell” (“fate silenzio”, in gergo bandistico), il mitico capo-banda ultra novantenne, Arduino D’Angelo, che non ha nessuna intenzione di appendere al chiodo il suo flicorno soprano.
Nell’attesa dell’evento gli ex bandisti hanno rispolverato i loro strumenti e si sono riuniti il sabato sera precedente, presso la sede della banda, per provare a farli risuonare. Apprezzabile e suggestivo come tanti strumentisti, pur avendo cessato l’esercizio attivo, abbiano ancora nel loro cuore la banda ed i suoi personaggi.
Questo si deve soprattutto all’amore e alla professionalità dei Maestri Luciano Ricotta, Domenico Carlucci, e agli indimenticabili Nino Forchetti e Panfilo Mascitelli che nel 1984 fecero rinascere la banda nel nostro paese, ed ebbero la capacità di trasmettere ai ragazzi di allora l’amore per la musica, un amore tale che viene dimostrato oggi dagli stessi, organizzando questa bellissima manifestazione.
Gli ex bandisti ringraziano l’amministrazione comunale per il patrocinio e tutti coloro che si sono uniti a loro per ricordare e festeggiare: per più di un trentennio la nostra Banda ha diffuso allegria, festa e solennità!!!
Un pensiero va a tutti coloro che hanno fatto parte del “Complesso Bandistico”, presenti ed assenti, ma soprattutto a chi non c’è più: Gaetano Meo, Filippo Mottolesi, Salvatore (Totò) Catalano, Giuseppe Di Croce, Vincenzo (Cenzino) Berardi….
Onore a tutti coloro che ne hanno fatto parte: sono riusciti a compiere l’impresa, con passione contagiosa e ferrea volontà, si è riuscito, con uno scossone, forte ma necessario, a ridestare un ambiente, se non morente, profondamente addormentato!
Lo scossone in questione ha più di un nome e un cognome: Andre Ricotta, ex sindaco uscente del paese e il presidente Simone Santovito, anche loro, manco a dirlo, ex bandisti. Ma fondamentale è stato anche l’apporto dei molti che con costanza, ininterrottamente, al fianco di Luciano, hanno tenuto in vita la Banda, come anche l’apporto dato dai molti “vecchi” bandisti che con entusiasmo hanno ripreso a suonare, come se non aspettassero altro, in occasione di questa rimpatriata.
A tutti: grazie di cuore e … arrivederci all'anno prossimo!”
"Senza la musica, la vita sarebbe un errore." (F. Nietzsche)
