L'undicesima edizione de L'Altrocinema film festival, il Festival Internazionale di Cinematografia Sociale di San Salvo, si apre questa sera, alle 21.30, in piazza papa Giovanni XXIII con la proiezione del film ''L'orchestra di Piazza Vittorio'' di Agostino Ferrente. Nella serata di domani, Mercoledì 18 luglio, verranno proiettati i film ''L'Aria salata'' di Alessandro Angelici alle 21:30 e a seguire ''Uno su Due'' di Eugenio Cappuccio. L'assessore alla Cultura Domenico Di Stefano presenta la manifestazione: ''Quest'anno la scelta di fondo è stata quella di privilegiare la qualità delle pellicole. Il programma prevede due proiezioni gratuite a serata (la prima alle 21:30 e la seconda alle 23:00) per cinque sere. Al centro di questa edizione c'è la proiezione dell'ultimo lavoro di Giuseppe Ferrara nella serata di lunedì 16 alla quale seguirà, martedì 17 alle 20.30 un convegno su ''La democrazia nel mirino'' alla presenza del presidente della giunta regionale Ottaviano Del Turco (che ci racconterà la sua esperienza di amicizia e collaborazione con Guido Rossa all'interno della Cgil), del regista Ferrara al quale verrà consegnato il premio Mambety (regista senegalese impegnato nella cinematografia sociale) e il segretario regionale della Cgil Gianni di Cesare''. Guido Rossa, operaio di origine veneta ma genovese d'adozione, iscritto al PCI e sindacalista della Cgil all'Italsider di Genova-Cornigliano, nell'ottobre del 1978, denuncia l'operaio Francesco Berardi che aveva nascosto dietro a un distributore di bevande volantini delle B.R. Berardi viene fermato dalla vigilanza della fabbrica, consegnato ai carabinieri e arrestato. Guido Rossa testimonia al processo, nel quale Berardi viene condannato a quattro anni e mezzo di reclusione. Inizialmente a Rossa viene messa a disposizione una scorta dal sindacato che teme una vendetta dei brigatisti, la quale arriva il 24 gennaio 1979, giorno in cui fu assassinato. Per la prima volta che le Brigate Rosse uccidono un iscritto al PCI e un sindacalista. L'indignazione è gigantesca. Al funerale partecipano 250.000 persone; presenzia il Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese commenta: ''Siamo lieti di ospitare un film che punta i riflettori su personaggi troppo spesso dimenticati quali le vittime del terrorismo e che indirettamente richiama al valore sacro della non-violenza. L'Altrocinema film festival continua ad essere uno dei simboli dell'evoluzione che la nostra città compie incessantemente sui due piani fondamentali del sociale e della cultura seguendo un percorso che ha già portato alla riapertura del cinema e condurrà alla costruzione del teatro comunale. un film che vuole fortemente scoraggiare chi ancora pensasse di imbracciare le armi e indirettamente all'insegnamento della 'grande anima' e apostolo M.K. Gandhi''.