Ai consiglieri del Pd di San Salvo sarebbe bastato rivolgersi semplicemente all’Ufficio Economato del Comune per avere le risposte immediate sui rifornimenti di carburante per le Panda a metano a disposizione della Polizia municipale.
Evidentemente i due consiglieri non hanno nulla di più utile da fare che preoccuparsi del parco auto comunale dimenticando, volutamente, di farsi una domanda e di darsi una risposta più che logica e corrispondente alla verità . Ma evidentemente l’uso dell’arte dell’equivoco non li aiuta a pensare come si dovrebbe agendo, quindi di conseguenza. Se temporaneamente le Panda a metano sono utilizzate a benzina è solo per un problema gestionale con la stazione di servizio in via di soluzione e nessun modo legati al Comune.
Gli attenti consiglieri di minoranza del Pd, con la loro indiscussa esperienza amministrativa, avrebbero capito il perché le Panda al momento vengono utilizzate a benzina invece che a metano.
Un problema amministrativo-gestionale non ha nulla a che vedere con la maggioranza del sindaco Magnacca, né con la politica amministrativa del centrodestra che è attivamente impegnata a realizzare il suo programma che passa anche attraverso il contenimento dei consumi e con un parco automezzi più moderno ed efficiente nel rispetto dell’ambiente.
La domanda è piuttosto un’altra: come mai le passate giunte a guida Pd non hanno mai pensato al contenimento della spesa ricorrendo a veicoli a metano? La risposta è presto data: erano abituati a spendere e spandere, come si evince chiaramente dalle spese di rappresentanza.