È stata una gara particolare quella di domenica scorsa a L'Aquila, dove la Podistica San Salvo si è presentata con un bel gruppo per onorare la memoria di Miguel e di Michela.

Quando si corre a L'Aquila ci sono sempre tante storie da raccontare: trascuriamo questa volta quella di Miguel e anche quella di Michela per focalizzare l'attenzione sulla storia di Clelia.

Clelia Melizzi è un ex arbitro di volley di Casalbordino e quattro giorni prima della gara de L'Aquila ha fatto richiesta di tesserarsi con la Podistica San Salvo. Corre la sua prima gara agonistica nel nostro capoluogo di regione e, durante l'impegnativo percorso, viene ipnotizzata da un angelo. Da uno degli otto angeli della casa dello studente; da quel Davide Centofanti amico di tante partite giocate insieme condividendo la passione per la pallavolo.

Il caso ha voluto che un altro Angelo, amico della Podistica San Salvo, Angelo Rapino, dei Runners Chieti, ha immortalato con la sua fedele e inseparabile micro-camera fotografica il momento carico di emozione nel quale Clelia incontra il suo amico proprio nel luogo in cui ha vissuto gli ultimi istanti della sua breve vita.
L'espressione di Clelia non ha bisogno di commenti... così come aver perso quasi un minuto nella gara per onorare la memoria dell'amico Davide vale molto più di una vittoria.

Domenica a L'Aquila la Podistica San Salvo ha vinto ancora... anche se ha perso quel minuto in gara e non è salita sul podio.